venerdì 29 gennaio 2010

Aspettando la primavera

Ultimamente nella blogsfera si respira l'insofferenza verso quest'inverno che sembra più lungo di quelli degli anni scorsi, sicuramente è più freddo e più bianco.

Anch'io non vedo l'ora che la temperatura si alzi un po', non vedo l'ora di sentire sul viso l'aria tiepida messaggera della primavera.

In questi giorni Sofia è anche nuovamente ammalata e le mie sicurezze sulla validità dell'omeopatia vacillano, ma continuo a darle granulini e goccine per non soccombere al dubbio... la dottoressa mi ha rassicurato, è stata la varicella a renderla così debole e immunodepressa. Io invece sono proprio depressa e basta... ;-)


Nel frattempo, per riascaldarmi un po', riguardo le foto fatte l'estate scorsa...

i campi di grano appena tagliato... ne sento ancora il profumo...




i nostri amici cavalli che andavamo a trovare ogni giorno in bicicletta


le corse sui prati con le amichette...



E giusto ieri sera ho scoperto che la mia amata orchidea ha germogliato: è stupefacente!


Per fortuna ci sono anche le amiche che riscaldano il cuore, le vostre cartoline (a breve un post tutto dedicato a loro e alla Rivincita!) che mi fanno viaggiare ad occhi aperti e la voglia di creare, che fortunatamente non è andata in letargo!

Ecco gli ultimi due bigliettini d'auguri (facile indovinare quanti anni hanno compiuto le bimbe!!):


Prometto che quest'estate non mi lamenterò mai e poi mai del caldo!

mercoledì 27 gennaio 2010

6 MILIONI

NON DIMENTICHIAMO!

IN CHE LINGUA GIOCHIAMO? L'E-BOOK DI BILINGUEPERGIOCO


Come madre a cui piacerebbe insegnare a sua figlia una lingua altra diciamo che sono proprio un disastro. Fino a non molto tempo fa, quando Sofia proprio non spiaccicava una parola, non mi veniva spontaneo parlarle in inglese o tedesco, poi però volevo almeno familiarizzarla con certi suoni e piano piano ho cominiciato a contare in inglese, quando facevamo le scale per es., o a farle vedere i cartoni in inglese o farle ascoltare le canzoncine in inglese.
Quando ho scoperto il sito Bilingue Per Gioco ho capito che ci sono molti modi d'intendere il bilinguismo, anche genitori non bilingui, seguendo un metodo e avendo un po' di costanza, possono crescere un figlio bilingue... Ma in questi mesi non ho istituito una routine e non ho avuto una costanza tale che Sofia abbia fatto chissà che progressi in questo senso e quando le parlo in inglese mi guarda storto e mi dice "mamma! palla bene!!". Ragazze... sembra proprio che io sia già in ritardo!!!!
Quando Letizia poco prima di Natale ha annunciato l'uscita del suo E-book ho accolto l'iniziativa con entusiasmo. Appena ho potuto l'ho scaricato e ora finalmente ho in mano un supporto che mi aiuterà a mettere in ordine le idee, a scegliere l'approccio più adatto a me e all'indole di Sofia, insomma un valido aiuto che ci accompagnerà in questa avventura.
Difatti In che Lingua giochiamo? presenta gli strumenti che sono a nostra disposizione per intraprendere la strada del bilinguismo, dà validi suggerimenti di come questi strumenti possono e devono essere usati affinchè funzionino, l'età migliore per usarli e tanti altri input. - Per esempio non sapevo che farle vedere la tv in inglese (apprendimento passivo) a questa età non ha molto senso... (evviva... :-(). - E' chiaro, preciso, si legge d'un fiato e sono sicura che vi si accenderanno molte lampadine in testa quando lo leggerete anche voi!
In questo e-book traspare l'entusiasmo e la passione di Letizia per questo progetto (un entusiasmo contagioso, perchè leggendo anche il suo blog Letizia fa sembrare tutto così facile che tutto sembra possibile!!!) ma soprattutto in questo progetto Letizia ha investito moltissimo tempo ed energia, e ora, nel mio piccolo, la sostengo facendole pubblicità in questa sede e con il banner che vedete qui a lato.
Non mi resta che augurare Good Luck a Letizia, and Good Night to you!

sabato 23 gennaio 2010

Happy 101


Ringrazio Sybille per avermi inclusa nella lista dei blog che legge con piacere.

Mi sento onorata! davvero!


Il regolamento dice d'elencare 10 cose che rendono felici e passare il premio a 10 blog che ci fa piacere leggere.

Ora tocca a me elencare le 10 cose che mi rendono felice:

stare accoccolati in 2 sul divano a guardare un bel film
leggere un bel libro
la compagnia di amici
creare
trovare una lettera o una cartolina nella cassetta della posta
guardare mia figlia negli occhi
un bel cd che risuona nell'aria
la telefonata di un'amica lontana
viaggiare
il profumo del pane o dei biscotti (!!!)

Questi sono alcuni dei blog che visito con molto con piacere:

Il mio piccolo post

IlCircoloVizioso

Viaggiare è il mio peccato!!

Design per bambini

Dalla A alla S

Gingolotti

Mammalisa

Mammaemigrata

Nati per delinquere

Piattinicinesi

Senza nulla togliere agli altri, ovvio, perchè se visito con regolarità un blog vuol dire che mi fa piacere leggerlo!
E poichè ora vado a letto se qualcuno elencato legge del premio se lo porti pure a casa!
Vi auguro un bellissimo weekend!

venerdì 22 gennaio 2010

BLOG CANDY DI ATTIMI DI LETIZIA


Per festeggiare il suo compleanno (18 Gennaio) e quello di Letizia (29 Gennaio) Antonella di Attimi di Letizia mette in palio un libro.
Libro?!?!?! Corro!! Come non partecipare!!!
Scade il 7 Febbraio quindi se volete partecipare anche voi basta andare qui.

martedì 19 gennaio 2010

The Snail and the Whale


E' poesia pura questo libro di Julia Donaldson. Una vera scoperta.

E' un racconto delicato di amicizia tra una chiocciolina di mare e una balena.


La chiocciolina, desiderosa di vedere il mondo e tutte le sue meraviglie, chiede un passaggio e la balena si offre a portarla con sè per questa nuova avventura.

Assieme vedranno i ghiacciai del polo Sud e le spiagge dorate dei mari tropicali, passeranno vicino a squali e ammireranno i colorati pesci della barriera corallina.

La chiocciolina è stupita davanti a tutto ciò e si sente così piccola...

Ma un giorno capita l'imprevisto e la balena si spiaggia.... Che succederà alla povera balena? Ce la farà a ritornare in mare?

Sofia ha subito adorato questo libro. Tanto per dire ... mi ha chiesto di leggerglielo anche questa mattina alle 7.30!

Noi lo leggiamo nella versione inglese, ma qui lo trovate anche in Italiano.

Il nostro prossimo acquisto sarà The Gruffalo, uno dei libri più famosi della stessa autrice Julia Donaldson (sempre in collaborazione del bravissimo illustratore Axel Scheffler).
E voi? avete qualche libro speciale da consigliare? uno dei quei libri poco conosciuti, poco pubblicizzati, piccoli gioielli nascosti che meritano essere conosciuti?
A proposito vi rimando al post di BilingueperGioco che invita proprio a fare il passaparola per condividere e fare conoscere nuovi autori e nuove letture, per continuare a sognare con i nostri figli!

lunedì 18 gennaio 2010

BOLOGNA

[ Foto trovata in rete]

Un Nobile di Poliziano in mano, cappelletti al tartufo sul piatto, musica jazz nell'aria, un'ottima compagnia, un compleanno da festeggiare, brindisi, chiacchiere piacevoli, progetti di viaggi, sogni, amici, Sofia... dai nonni.

Una serata come questa è la più bella conclusione di un pomeriggio passato a passeggiare per le vie di Bologna.

Una serata come questa per me ormai costituisce l'eccezione, non la regola.



Non che io ne senta spasmodicamente la mancanza, di queste serate bimbi free, però devo ammettere che me la sono assaporata e goduta, fino all'ultima chiacchiera, fino all'ultima goccia di vino.

Da ripetere.

venerdì 15 gennaio 2010

UN PENSIERO AD HAITI

A volte sentiamo che i nostri problemi sono invalicabili, irrisolvibili.
A volte pensiamo che gli altri non hanno così tanti problemi come noi, e non possono capirci.
A volte guardiamo solo dentro i confini di casa nostra e non riusciamo a dare al tutto una giusta prospettiva.
Però a volte basta guardare immagini come queste per relativizzare quelli che poi diventano necessariamente dei piccoli problemi.

Lo so che da che mondo è mondo ognuno guarda il suo (come diceva mia nonna) ma a volte fa bene gettare il nostro sguardo al di là del nostro giardino, e forse ci sentiremo meno egoisti.
Il mio pensiero oggi, ma non solo oggi, va ad Haiti, ai sopravissuti, a coloro che hanno la devastazione e il terrore negli occhi, la mia preghiera va alle migliaia di morti, e tra questi soprattutto ai bambini.
Segnalo il post di Melanele sull'operato di Medici Senza Frontiere sull'isola e a come potere dare un piccolo contributo.
Questa invece è la testimonianza del capomissione dei MSF.
******
Aggiornamento del 17.01.2010
Se andate qui trovate i nomi di tutte le principali organizzazioni che operano sull'isola di Haiti.
Inizialmente volevo aiutare Haiti tramite MSF, ma poi in questi giorni ho sentito parlare della Fondazione Francesca Rava che è presente sull'isola da 22 anni e si adopera soprattutto per i bambini e il cui ospedale è l'unico rimasto in piedi, e dell'onlus Avsi, la cui responsabile Fiammetta Cappellini ha deciso di rimanere lì ad aiutare la popolazione mentre il suo bimbo è tornato in Italia, quindi il nostro piccolo contributo è andato a tutte e tre queste organizzazioni.

martedì 12 gennaio 2010

BISCOTTI... che passione!!


Lo so che ormai non è più momento (ma poi c'è un momento giusto per fare i biscotti?!?!) ma questo post era in bozza e mi spiaceva cestinarlo.

e poi magari può essere d'aiuto a qualcuno ugualmente in futuro...


Insomma nonostante qui avessi scritto che non avrei fatto in tempo a fare i biscotti per regalarli, in barba pure a me stessa quindi, la sera stessa in cui ho scritto quel post mi sono rimboccata le maniche e ho cominciato ad impastare, impastare e ancora impastare.


Ecco, devo precisare che a me non piacciono molto i sapori tipicamente natalizi, il fatto è che io non amo le spezie in generale, quindi i biscotti che faccio sono proprio quelli classici classici, modello basic.


Quest'anno, dopo avere provato varie ricette dei canestrelli (si, ok, lo so che si possono chiamare canestrelli SOLO se hanno la tipica forma a fiore con il buco, chiamiamoli allora biscotti di pasta frolla) ho messo a punto la mia personale ricetta che qui vi posto:


INGREDIENTI per circa 60 biscotti (se ne volete fare meno dimezzate le dosi)

300 gr di Burro (da frigo)
150 gr di Zucchero
400 gr di farina 00
100 gr di fecola o maizena..
4 tuorli
2 gr di sale
1 gr di vanillina

Impastate tutto e quando avete formato un bel panetto mettetelo in frigo per mezz'ora.
Poi stendete la pasta con uno spessore di circa 5 mm (ma anche 1 cm se volete) e ritagliate il tutto con gli stampini. se non avete quelli dei canestrelli va benissimo lo stesso!
Mettete poi il tutto in forno a 160/170 °C (ventilato) per circa 20 min. Non appena vedete che si colorano un po' sono pronti. Tirateli fuori e aspettate che si raffreddino un po'. Spolverate con zucchero e velo e assaggiate!

Tutti mi hanno fatto i complimenti.

Alcune amiche poi mi hanno confessato che ormai è diventata una tradizione e non è Natale senza i miei biscottini.
E ora posso dirlo... ho nostalgia del profumo dei biscotti appena sfornati, di quel tepore che emanano e fanno chiudere gli occhi per pregustarli con tutti i sensi prima di poterli finalmente addentare, quindi non penso passerà molto tempo prima di rifarli!

ps. nelle confezioni regalo ci sono, oltre che ai due tipi già citati, anche i biscotti al cocco. anche questi very easy. Per la ricetta rimando ad un'altra volta!

mercoledì 6 gennaio 2010

HO VINTO! ancora non ci credo!


Ieri, dopo una bella giornata passata in piscina termale e una bella serata con amici, sono riuscita a accendere il pc solo in tardissima serata.


Controllando i nuovi post sul blogroll dò una sbirciatina al sito di Claudia.


Quando ho letto che sono io la vincitrice del suo ultimo giveaway non potevo crederci: proprio io fra 93 partecipanti! ma soprattutto sono ancora incredula perchè qualche mese fa le avevo chiesto un'opinione su quel libro e Claudia gentilmente mi aveva risposto d'averne 2 copie e di aspettare a comprarlo, perchè aveva una certa idea in occasione del Natale...

La settimana scorsa ho fatto un ordine di libri ed ero tentata di inserire anche questo, tanto, con la fortuna che mi ritrovo ultimamente, di sicuro non verrò estratta...

E invece!

Quante coincidenze... ma sono sempre più convinta che le cose non capitano mai per caso!

Grazie, Claudia, per la tua gentilezza e generosità! questo libro, così tanto desiderato, sarà per me ancora più importante e prezioso perchè viene da te, donna e mamma che ammiro e stimo moltissimo!!!
Diciamo proprio che l'anno non poteva iniziare meglio!



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