Nella Vecchia Fattoria … ia ia oh!

Domenica ci siamo immersi in un mondo lontano dai rumori, lontano dallo smog e dalle corse, un mondo che è difficile ritrovare, oggi, dietro l’angolo, che anzi bisogna cercarlo e andargli incontro…

Noi gli siamo andati incontro nel mezzo della campagna veronese dove appunto si trova l’agriturismo didattico La Vecchia Fattoria.

Una bellissima scoperta, quella della fattoria didattica, una giornata meravigliosa passata a contatto con animali morbidi, piccoli, dolci, teneri, divertenti, seriosi, riccioluti e pure sfacciati…

L’atmosfera è allegra e rilassata. Il sole ci regala una giornata primaverile degna di questo nome.

Ogni domenica alla fattoria è dedicata ad un tema - al grano, all’uva, ai cavalli, alle api, al latte ecc.– noi siamo capitati nella giornata degli asinelli.
Ecco Pierino:

il nostro amico asinello a cui viene attaccato il calessino (detto borracina) per un giretto attorno all’aia. I bambini dapprima erano intimoriti poi non volevano più scendere!!!

Il ghiaccio si è rotto e Sofia poi non ha fatto altro che correre avanti e indietro a voler dare da mangiare ai cavalli, a osservare i maialini e gli agnellini, a rincorrere i pulcini.

E’ stato un tuffo al cuore quando le hanno messo in mano un cestino di vimini con dentro un coniglietto soffice soffice da poter accarezzare:

Lo portiamo a casa, vero, mamma?

Altro momento molto bello è stato quando abbiamo fatto il pane tutti assieme. Passo dopo passo abbiamo versato farina, lievito, acqua, olio e un pizzico di sale e poi impastato e impastato e ancora impastato per poi fare un panino con la forma di musetto d’asino con tanto d’orecchie (nessun esemplare è sopravvissuto, sorry).

E mentre 2 maialini (io adoro il film Babe, quindi la tentazione di portarne a casa uno era fortissima!!) mostrano il loro lato migliore

e i pulcini scorrazzano per l’aia

i cavalli giocano tra loro (sempre ammiccando alla fotocamera!)

e poi si mettono in posa per la foto

Dopo un lauto pranzo ogni bambino ha fatto prima un giro a cavallo e poi tutti assieme sul trattore.

Fino a 13 anni fa la Vecchia Fattoria era una normalissima fattoria dedita alla coltivazione del tabacco. Poi si è deciso di convertire la coltivazione in alberi da frutto biologico e di aprire le porte alle scuole per i percorsi didattici. Nel pomeriggio la tenuta è aperta per il doposcuola con attività didattico-ricreative, anche per bambini portatori di handicap.

E’ stata una giornata all’insegna dello stupore e della meraviglia, intensa e coinvolgente.

Al ritorno Sofia ha dormito un’oretta in macchina, arrivati a casa ha aperto gli occhi chiedendo “cosa facciamo adesso?”.

Le pile… dove sono? quando si scaricano?