lunedì 28 novembre 2011

! SFOGO !

Da quando ho ricominciato a lavorare a 6 ore il tempo mi è nemico. Come per le prime settimane dopo il rientro al lavoro (a 4 ore) mi ci è voluto un po’ per assestarmi, ora devo ritarare tutto alle 6 ore, ritrovare gli equilibri tra le esigenze familiari e le mie.

Si perché non voglio mettermi da parte.

Arrivo a sera, ultimamente, così frustrata che mi verrebbe da piangere.

Arrivo a sera colma di una stanchezza triste e arrabbiata, una stanchezza fatta di niente, perché mi sembra, alla fine della giornata, di non aver combinato nulla, nulla di bello, nulla di unico, nulla di dolce.

Poi se guardo bene anche questo non è vero, riesco a passare del tempo con le bimbe (e non è da dare per scontato), giochiamo, leggiamo, ci raccontiamo, ci coccoliamo. E lo so che già questo è tanto, è molto, molte di voi tornano dal lavoro alle 7 alle 8, il tempo di sedersi a tavola e di dirsi buona notte. Io no, io riesco a stare un po’ con loro al pomeriggio, e per questo mi ritengo fortunata e ringrazio.

Quello di cui ho estremo bisogno, ORA, è trovare il tempo per ME, per i miei hobby, per imparare cose nuove, per approfondire e migliorare quello che già un po’ so, per sedermi anche 5 min. al pc e riuscire anche a rispondere ai vostri commenti, e ne soffro, molto. Lo ammetto. Quello che vedo in questo periodo sono infinite pile di panni da stirare e infinite pile di panni da lavare. Mi pesa anche fare da mangiare perché se faccio qualcosa di decente devo poi pulire e lavare per almeno 1 ora e mezza. E fremo, perché potrei, vorrei fare dell’altro.

Sto castrando la mia parte creativa e ho un magone dentro che mi verrebbe da urlarlo ai 4 venti.

Lo so, ce la posso fare, ma so anche che devo anche toccare il fondo per poi ritornare a galla.

E sfogarmi su questo blog mi fa bene, mi fa ritrovare la prospettiva, mi fa ridefinire le priorità e buttar giù una planning list fattibile e non da “vorrei fare la luna”.

Ma vi capita mai? E voi cosa fate quando vi sentite così?

venerdì 18 novembre 2011

IL GRANDE LIBRO DELLA NOTTE - Mauri Kunnas



Un altro giorno è finito ed è ora di dormire. Annina, Mimmi e Martino, mamma e papà, i nonni, gli amici e i vicini di casa, tutti stanno andando a letto.

«Mi piacerebbe sapere se c'è qualcuno che rimane sveglio di notte» si chiede Mimmi.

E così il bambino scopre pian piano cosa succede di notte, quando lui dorme.

Di notte la città è in fermento, le piste da ballo sono aperte, i cinema danno spettacoli fino a notte tarda, si svolgono i trasporti eccezionali e i lavori che disturberebbero il traffico durante il giorno. Ma soprattutto di notte lavorano tante persone: i giornalisti, i panettieri, i camionisti, gli infermieri, i postini, i guardiani notturni... un intero mondo "nascosto", divertente e poetico, si dipana davanti ai nostri occhi, meravigliati e incuriositi.


Anche i libri di Kunnas (come quelli di Richard Scarry) sono ricchi di particolari buffi e divertenti che stimolano la curiosità e lo spirito d’osservazione del bambino.


Chi è Carletto Capretto e cosa fa in giro di notte? Giocate a scovare Carletto capretto in ogni pagina, il divertimento è assicurato!


Il grande libro della notte è il libro perfetto come lettura della buonanotte. Adatto ai bambini dai 3 anni.

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Con questo post partecipo ai Venerdì del Libro di Homemademamma.

La lista delle altre partecipanti la trovate qui.


Buon weekend a tutti!!!









venerdì 11 novembre 2011

Piccolo Canguro - Guido Van Genechten

Piccolo canguro ormai è grandicello ma non ne vuole sapere di abbandonare il marsupio della sua mamma. Lei ormai non ce la fa più a portarlo in giro, ha davvero il mal di schiena!, e cerca in tutti i modi di invogliare Piccolo Canguro ad uscire ad esplorare il mondo: ma a lui non interessano né gli uccellini, né gli elefanti né le zebre. Lui vuole stare solo nel caldo, morbido e sicuro marsupio della sua mamma.



Finchè un giorno, quasi un miracolo per la sua mamma, vede qualcosa che lo incanta e lo sbalordisce e finalmente si decide a saltar fuori. Che sarà mai?



Dedicato a "tutti i bambini che dovrebbero cominciare a staccarsi dalla mamma, e a tutte le mamme che vorrebbero che i loro piccoli cominciassero a farlo".

Lettura consigliata a partire dai 2 anni, ma amato anche dai bimbi più grandicelli. Sofia lo adora!

Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di Homemadamamma.

La lista degli altri partecipanti la trovate qui.



giovedì 10 novembre 2011

1 anno

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A te, amore mio, che hai un sorriso per tutti


A te, patatina mia, che finito di mangiare fai l’aspirapolvere sotto al tavolo,


A te, piccola furbacchiona, che ti nascondi dietro alla cucinetta o dietro le tende, dritta, dritta attaccata al muro, per poi poi fare TAAAA e farci prendere paura


A te, piccola arrampicatrice di mobili e tavolini e sedie


A te, piccola esploratrice, che ami rovistare dentro i mobiletti

A te, piccola buongustaia, che adori schiacciare i mandarini e giochi per minuti con le bucce

A te, gelosona mia, che quando abbraccio e coccolo Sofia protesti e mi guardi con i tuoi occhioni blu supplicanti “prendi in braccio anche me”.


A te, piccola scorpioncina, che quando ti si dice NO a qualcosa ti butti per terra, ti chiudi a libro e inizi la tua protesta


A te, che ogni giorno instancabile percorri chilometri su chilometri su e giù per la casa


A te, scricciola mia, che adori la tua sorellona e ridi di gusto quando giocate a rincorrervi


A te, coccolona mia, che i baci te li prendi tutti e anzi ancora di più


A te, mia dolce Emma, che al weekend ti svegli presto, prestissimo, ma usiamo quell’ora di sonno perso (argh!) per coccolarci e giocare, solo tu e io, io e te

A te, mio piccolo raggio si sole, auguro con tutto il mio amore buon primo compleanno




venerdì 4 novembre 2011

In giro per il mondo - Richard Scarry

Sofia: “Dov’è ora la zia Lara?”
Mamma: “E' qui, in Australia”

Sofia: “E lo zio Alberto dov’è stato in America?”
Mamma: “E’ stato qui, a San Francisco”
Sofia: “E la zia Ale dov’è che è andata in vacanza?”
Mamma: “A Parigi. Eccola qui, dove c'è la Tour Eiffel”

Mamma: "E questa è l’India, dove sei già stata, in pancia della mamma.
Qui c’è Rodi, dove siamo andati l’anno scorso e qui è dove siamo stati in camper, mentre questa è l’isoletta dove siamo stati quando avevi appena compiuto un anno."



Il libro di Richard Scarry In giro per il mondo da un mese in qua è ufficialmente il nostro libro della nanna e tutte le sere ormai le sue storie ci accompagnano in giro per il mondo e ci danno spunto per parlare dei viaggi nostri e dei nostri amici.

Storie molto brevi, tutte buffe e divertenti, a volte contraddistinte da un umorismo very British.

I personaggi di Richard Scarry vivono carambolesche avventure ambientate, appunto, in giro per il mondo e una cartina geografica posta all’inizio e alla fine del libro aiuta a capire dove sono collocate, per incominciare a conoscere il mondo e imparare, ridendo, la geografia.

Non solo, ogni storia fornisce il pretesto per parlare delle usanze o dei monumenti famosi del Paese in cui è ambientata. Perciò troviamo una mummia nel sarcofago in Egitto, il gondoliere Mario e la sua gondola a Venezia,  caproni e mucche in Svizzera, le dighe in Olanda, la Tour Eiffel a Parigi, la Regina a Londra, i canguri e i koala in Australia ecc.

Le bellissime e caratteristiche illustrazioni di Richard Scarry sono, come sempre, ricche di particolari, alcuni buffi, altri curiosi e invitano il giovane lettore a soffermarsi per scovare i dettagli più divertenti (macchine capovolte o parcheggiate sopra un’altra macchina, personaggi dalle facce strane).

Un libro che ho regalato e continuerò a regalare perché davvero divertente, ironico e istruttivo! 


In giro per il mondo
Richard Scarry 
Adatto a partire dai 3 anni.


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Con questo post partecipo ai Venerdì del libro di Homemademamma.

L’elenco dei partecipanti lo trovate qui.
Buon weekend a tutti!




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