giovedì 31 dicembre 2009

BUON ANNO


Buon Anno care amiche


Grazie per tutto l'affetto che mi dimostrate, grazie per l'amicizia che mi donate, grazie per ogni istante della vostra vita preziosa che condividete anche con me, grazie per l'ultimo anno passato assieme!


Auguro a tutte, ma proprio tutte tutte, un anno pieno d'amore, serenità (anche economica visto il periodo), tanta salute, amicizia, abbracci, coccole, entusiamo e meraviglia.


A chi ha nuovi progetti lavorativi,


a chi desidera d'allargare la famiglia,


a chi si sta cimentando in nuove sfide,


a chi ha lo sguardo che guarda lontano,


a chi ha nel cuore un tormento,


a chi in questo momento è triste e sta soffrendo,


a chi sta combattendo la più dura battaglia della sua vita,


a chi è in un letto d'ospedale,


a chi solo il tempo potrà dire se il bimbo ce la farà




auguro tutto il bene possibile.




Smile & Family

NATALE: la sorpresa dei regali

Qui dicevo che Sofia non aveva desideri particolari per Natale... errore!!!


Più si sentiva chiedere cosa avesse scritto nella letterina a Babbo Natale più lei rispondeva con la litania: (c)ollana, ooggio, oekkini.

Non potevo ignorare, almeno in parte.

Ecco qui i suoi sguardi di meraviglia:




sabato 26 dicembre 2009

FOTOLIBRO: la mia esperienza

Finalmente è arrivato!

C'ho dormito su per mesi e mesi, poi finalmente sono riuscita: primo a decidermi a che sito online rivolgermi, secondo a selezionare le foto, terzo ad impaginare tutto e a spedire.

Ora sfoglio il mio fotoalbum (chiamato anche fotolibro, photobook o lifebook) e sono contenta d'aver intrapreso questa strada.


Non so voi ma io ero sullo stufetta di dover guardare foto nel pc (magari con schermo piccolo!!), da un lato è comodo, su questo non c’è da discutere, si immagazzinano migliaia di migliaia di immagini senza riempire scaffali o scatoloni, dall'altra, se non si è veramente scrupolosi ed ordinati nell'archiviazione foto, si rischia di perdersi e non capirci più niente.



Selezionando le foto di Sofia mi sono resa conto di quante avrei potuto gettarle nel cestino: sfocate, mosse, sovraesposte, sottoesposte, insomma quelle salvabili sono proprio pochine. mi permetto di tenerle solo perchè non mi occupano spazio in libreria ma ... ha senso? le foto digitali sono una grande comodità, non c'è che dire, ma quanto è bello sfogliare un album?




Il fotoalbum è quanto di più avanti ci sia in questo momento: permette di fare un vero e proprio libro, rilegato ad hoc, con le proprie foto! e si possono impaginare come si desidera, mettere le didascalie, i titoli, lo sfondo del colore che si preferisce, ecc.


Per prima cosa ho scelto il formato (in questo caso 20,5 x 20,5 cm) e ho fatto un po' di confronti su quello che mi offrivano i vari siti (prezzo x num. di pagine, grana della pagina, tipo di impaginazione, costo della spedizione), e alla fine scelto quello che più mi convinceva: http://www.quifoto.it/.




Ho scaricato il programmino che è molto facile da usare e impostare il layout del fotoalbum è davvero un gioco da ragazzi. Per potere scegliere il laboratorio fotografico giusto mi sono scaricata almeno 4 programmi di impaginazione e quello di quifoto mi è parso decisamente il più semplice. Questo per gli utenti Windows. Coloro che invece hanno Mac devono impostare tutto con Photoshop e inviare poi i dati. Da pochi giorni però ho visto che è disponibile un nuovo software più professionale e non so se questo aspetto sia migliorato.


Si può iniziare il lavoro, salvarlo e riprenderlo senza problemi il giorno dopo. Non ho mai avuto problemi di cancellazione dati o simili. Inviare il tutto ha richiesto solo 5 minuti e anche questo credo sia un vantaggio non da poco.


Quando il fotolibro è arrivato sprizzavo entusiasmo da tutti i pori. La rilegatura è davvero buona ma… ad una seconda occhiata ho notato che le foto hanno una tonalità di colore decisamente più scura rispetto a come visualizzavo io le foto nel pc. Per carità non sono rovinate ma mi aspettavo un risultato più brillante.





Insomma consiglio Quifoto, ma con riserva!

I prossimi siti che proverò sono http://www.ilfotoalbum.it/ e http://www.myphotobook.it/.

Voi avete qualche esperienza in proposito? Raccontatemi!

mercoledì 23 dicembre 2009

BUON NATALE


Domani tutti saremo presi da preparativi: gli ultimi regali da confezionare, la cena da organizzare, il pranzo di Natale da preparare. Noi staremo tranquilli a casa (ma va? che novità è mai questa?!?!?) e per fortuna non ho neppure più l'ansia che gli ultimi acquisti su ibs non arrivassero in tempo a causa della neve (Babbo Natale/ Eboost ha bussato mezz'ora fa! pfui!).
Però ci sarà sicuramente un'atmosfera di fermento, saremo in trepidante attesa di Babbo Natale, leggeremo le storie del Natale arrivate or ora e canteremo le canzoncine in inglese che Sofia sta imparando (Gimble Bells), quindi vi facciamo oggi i nostri migliori auguri di un Natale sereno e ricco di gioia assieme a chi amate.
Con tanto affetto
Smile e Sofia

BISCOTTI CON SCAGLIE DI CIOCCOLATO

Anche quest'anno sono lanciatissima con i biscotti.


Purtroppo però non sono se riuscirò a preparare le confezioni da regalare come gli anni scorsi. Non so come mai ma non appena li sforno, magicamente spariscono. Ci dev'essere un topolino in casa... approfondirò il discorso!


Ieri ho provato a fare questa ricettina che ho trovato nel blog panemiele.blog.


Ve la riporto paro paro:


BISCOTTI CON SCAGLIE DI CIOCCOLATO


250 gr di farina tipo 00

100 gr di burro molto morbido*

70 gr di zucchero semolato

1 uovo

50 gr di cioccolato fondente al 70%, tritato grossolanamente

1 cucchiaino di vaniglia liquida (io ho messo vanillina perchè non sapevo neppure dell'esistenza della vaniglia liquida)

1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale


*il burro deve essere così morbido da cominciare a sciogliersi


Accendere il forno a 175° (gas) o 160° (elettrico ventilato).
In una ciotola lavorare a crema il burro con lo zucchero.

Unire gli altri ingredienti, impastando a mano e lasciando per ultimo il cioccolato, che va lavorato il meno possibile altrimenti inizia a sciogliersi.

Stendere l'impasto allo spessore di 1/2 cm (abbondante) e tagliare i biscotti con una rotella dentellata, trasferirli sulla teglia foderata di carta forno e infornarli per 15 minuti, spegnere e lasciarli dentro per altri 5 minuti, quindi sfornare.
Ecco il risultato:



Sono veramente buoni, tra quelli che ho fatto negli ultimi anni con le gocce o scaglie di cioccolato... i migliori.


Inutile dire che anche Sofia ha apprezzato non poco!

giovedì 17 dicembre 2009

VARICELLA!

Questa non ci voleva proprio.

Era appena stata bene dall'influenza della settimana scorsa, pronta con il certificato in mano per rientrare all'asilo che ZAC! arriva la varicella.

All'inizio una pustola che a me sembrava un brufolino, tanto che alla varicella non c'ho proprio pensato, il pensiero non mi ha proprio sfiorato neppure nell'anticamera del cervello.

Da ieri, quindi, è di nuovo reclusa in casa, da oggi io con lei.

Ecco qui la mia piccola a puntini:


Ma come, dove sono i puntini? Ci sono, ci sono ... (sopra è venuto in aiuto Photoshop!)

Per fortuna riesce a capire che non deve grattarsi, chiede a me di calmarle il prurito con il talco mentolato, è anche troppo brava devo dire vista la situazione...

Comunque, vabbè, visto che quando è stato il momento si è deciso di non farle il vaccino per le malattie esantematiche so che questa è la prima della serie e che mi devo armare di santa pazienza per gli anni futuri!

lunedì 14 dicembre 2009

IT'S DEL.ICIO.US! Come sopravvivere a post-it e bigliettini volanti



Siete anche voi una di quelle che tutto si appunta, tutto si scrive? Dal titolo del libro, al sito internet?


State già sorridendo sotto i baffi e annuendo con la testa?


Bene, quindi come me siete sommerse da fogli, foglietti, bigliettini, anche la carta del formaggio può servire a questo scopo?


Siete anche voi una di quelle che puntualmente poi non si ricorda più dove ha messo l’appunto?

Wishlists e DEL.ICIO.US in questo caso ci semplificano la vita.

A volte si naviga in rete da un pc dove se ci si imbatte in un link interessante è meglio non salvarlo tra i preferiti, però è un sito che vogliamo salvare per poter leggere in un altro momento, magari dal nostro pc...
Che fare? scrivere l'indirizzo sull'ennesimo post-it? noooooo!! Aprite Del.icio.us e registratevi.
Cos'è Delicious e a cosa serve? Delicious è il più importante e diffuso servizio di social bookmarking che permette di salvare gli URL dei siti proprio come fareste cliccando aggiungi ai preferiti. Una volta salvato il bookmark non correte più il pericolo di perdere il post-it dov'era annotato l'indirizzo con conseguenza di dover ri-navigare nei meandri del web per ritrovare quel benedetto sito.
Non dimenticate di aggiungere il tag (photoshop, ricette, viaggi ecc), vi servirà a trovare subito quello che cercate anche fra 5 mesi quando il vostro account avrà 200 link!


Un'altra cosa che mi ha aiutato a semplificarmi la vita sono le wishlists. La mia wishlist su Anobii si sta allungando a vista d'occhio e la mia Lista Desideri su IBS conta più di 40 titoli. Ovviamente non comprerò tutti questi libri ma mi serve appunto per tenerli a mente!


Un giorno ero in libreria e volevo comprare un libro. Black out totale, non mi veniva in mente il titolo! Ho chiesto gentilemente di potere accedere ad internet e in 2 sec. l'ho trovato! è bastato dare un'occhio alla mia wishlist su Anobii.
Facile, no?
E voi? Quali sono i vostri trucchetti per semplificarvi la vita online?

Buona serata a tutti!!

mercoledì 9 dicembre 2009

The Day After

Sono distrutta. Ho aperto l'asse da stiro alle tre e l'ho chiusa alle sette.


Una fatica immane che ha volatilizzato gli effetti benefici del weekend lungo, passato a casa (le previsioni del tempo ci hanno fatto desistere dal partire) a riposarci, a leggere (ho letteralmente divorato La tredicesima storia), a chiacchierare con amici, a sistemare le carte che si ammucchiano per mesi e prima o poi reclamano attenzione (ma avete anche voi così TANTE carte da sistemare? ditemi il vostro segreto per non impazzire! pleeeease!), a curare la piccola principessa che nel frattempo si è ammalata, a completare l'alberello di Natale in feltro che funge da calendario dell'Avvento (ai bottoncini si appendono i calzini)




a fare il nostro albero



e non potevano mancare i biscottini con i quali ho inaugurato la stagione






aiutata ovviamente dalla mia preziosa aiutante




Buon Avvento!

GIVEAWAY di MELANELE

Ecco un altro giveaway da non perdere!

Melanele mette in palio questo meraviglioso set regalo:

Per partecipare cliccate qui.

giovedì 3 dicembre 2009

il GIVEAWAY di BRUNO LO ZOZZO

Mammagiramondo ha appena concluso un giveaway che subito ci regala una nuova avventura!

Ed eccola pronta a regalare al vincitore una copia autografata di Bruno lo zozzo e il Megapanettosauro:




Visto che sono lanciatissima io partecipo!

E tu?

martedì 1 dicembre 2009

CALENDARIO DELL'AVVENTO

Sinceramente non pensavo di farcela.



Quando alcune settimane fa avevo visto i post sul calendario dell'avvento di mammafelice o nel blog di Linda mi sono detta: RINUNCIO.


Mancanza di tempo, in primis, e poi mancanza di manualità.


Però mi dispiaceva, perchè io non ho mai avuto questa tradizione in famiglia. Solo quando ho cominciato a frequentare il catechismo accendavamo ogni domenica una candela della corona dell'avvento ma era un evento comunitario, non di famiglia.


A Sofia voglio dare questi punti di riferimento, è bello che al Natale si giunga preparati pian piano e che non venga visto solo ed esclusivamente come un evento apri-pacchi, così oggi pomeriggio ho pensato alla soluzione che mi era piaciuta di più, ho tagliato e cucito il feltro (per un attimo ho avuto la tentazione di mollare tutto, ammetto) e alla fine ci sono riuscita!



Quindi ecco qua, in tutta la sua IMPERFEZIONE, in tutto il suo NON FINITO, ma fatto con tanto tantissimo amore il calendario dell'Avvento a prova di DUMMIES del crafting e del cucito.



Dietro ad ogni calzino (ehm... devo ancora finire gli altri) c'è un'indicazione per fare una piccola caccia al tesoro in casa e questo lo preparerò giorno per giorno.


A volte troverà un piccolo regalo (un cioccolatino, un fermaglio per capelli, un libretto) altre una poesia o una storia su Babbo Natale (però sto anche pian piano introducendo anche la figura del Bambinello e quest'anno farò il presepe per la prima volta). Sarà comunque una sorpresa ogni giorno!
Buona notte a tutte!!!!!!!!!!!!

Primo GIVEAWAY di BILINGUEPERGIOCO

Non poteva non essere che MONDIALE lo splendido regalo messo in gioco da Letizia di Bilinguepergioco.

Anche questo non me lo lascio scappare!

Volete partecipare anche voi?

Cliccate
qui!

giovedì 26 novembre 2009

CARO BABBO NATALE ...


Cosa regaliamo a Sofia per Natale?

Nonni, zio, zia. E’ il tormentone del momento.

Memore dell’anno scorso, in cui i nonni le hanno regalato una moto elettrica che ha usato si e no 15 volte, quest’anno ho giocato d’anticipo dicendo che scriveremo una letterina a Babbo Natale.

Sofia non ha desideri particolari (a parte, vabbè, che vuole un aallo aone =cavallo marrone e un oggio edde orologio verde) quindi per quest’anno indirizzerò io Babbo Natale nella scelta dei giochi.

Beh innanzitutto sotto l'albero ci sarà il lettino Ikea per le bambole.

Poi mi piacerebbero giochi semplici, non necessariamente costosi, non ce n’è bisogno, possibilmente in materiali naturali.

(e, ovvio i libri, ma per quello ci sono io che ne compro a valanghe).

Quindi via a mattoncini in legno, magari una cucina in legno, una bambola semplice (perfetta se fosse in stile waldorf, che tanto anche se compro ora il libro di Claudia non ce la farei mai a farla per Natale). Per fortuna ieri abbiamo stoppata la zia, già pronta a comprare una bambola super-tecnologica che parla, cammina, fa il caffè e ascolta la musica.

E voi avete già scritto la lettera a Babbo Natale?
I vostri cuccioli hannno già le idee chiare o anche voi cercherete di indovinare i loro desideri?
Ma... per voi stesse cosa desiderereste trovare sotto l'albero?
suvvia...sfogatevi!!!
I miei desideri sono molto terra terra: la mia borsa si sta letteralmente sfasciando quindi ... e inoltre... un cavalletto per la mia Nikon non mi dispiacerebbe!!


mercoledì 25 novembre 2009

TRISTEZZA

In questi giorni non sto bene.
Non sapevo se parlarne o meno, ma poi non mi andava di autocensurarmi.
Lo so che è bello passare per i blog per staccare dalla vita quotidiana e dai suoi problemi, leggere di cose divertenti, creative ecc, ma questo rimane in fondo sempre un diario personale in cui io ci riverso, purtroppo, anche i miei momenti no.
Quello che ha scatenato questo mio malessere è stato un fatto di cronaca avvenuto qualche giorno fa.
Ennesimo delitto in famiglia, ennesima volta in cui la colpa è della madre.
E leggere queste cose ci sto male, da domenica non faccio che pensare a quel bimbo, a questa famiglia rovinata, per 90 coltellate di follia.
Perchè ci sto male?
No, non la conoscevo. Ma la mamma era una ragazza normalissima, con un vita normalissima, come la mia, come la tua che leggi, con una famiglia normalissima che amava e con due figli piccoli che amava tantissimo.
Qual'era la differenza tra me e lei? nessuna.
Insomma cosa può fare scaturire così tanta rabbia? cosa fa superare il limite inibitorio della follia? (quante volte, ammettiamolo, davanti ad un caffè, ridendo e scherzando, abbiamo sentito dire o detto ieri mia figlia/o mi fa fatto impazzire, a volte capisco che fa gesti insani).
Parlano di depressione post-parto. Questa maledetta depressione post-parto di cui tutti ne parlano e nessuno riconosce.
Io prima di dare alla luce Sofia ho fracassato i maroni a tutti con questa storia della depressione, o baby blues, dicendo che può venire a chiunque, in modo inaspettato, è dovuto al calo degli ormoni, quindi c'è una causa fisica, e non tanto psicologica, a cui ognuna reagisce in modo diverso. C'è chi incappa nella depressione. Ne ho parlato così tanto che poi tutti mi chiedevano costantemente come andava, senza rendermi conto che invece io ho avuto una sorta di depressione pre-parto (ad un certo punto stavo così bene con la mia pancia e avevo così paura del dopo che non volevo assolutamente che nascesse). Ho avuto anch'io le mie giornate no, in cui mi rinchiudevo in me stessa e non avevo voglia di parlare con nessuno. Ma poi ritornava il sereno e il sorriso.
Perchè noi mamme non riusciamo di chiedere aiuto?
Perchè non c'è un'assistenza costante alle neo-madri?
Perchè succedono ancora questi orrori?
Non voglio stressarvi oltre, volevo solo spiegare il motivo per cui in questi giorni sono un po' assente.
Un abbraccio a tutte!

martedì 24 novembre 2009

MENO RIFIUTI


Sono in ritardissimo nel pubblicare questa iniziativa...





Dal 21 al 29 novembre 2009 si terrà, anche in Italia, la prima edizione ufficiale della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” (European Week for Waste Reduction – EWWR), un evento-chiave per promuovere azioni volte alla prevenzione dei rifiuti ponendo in evidenza l’impatto dei consumi sull’Ambiente e sui cambiamenti climatici.


Al termine delle iscrizioni sono oltre 400 i progetti validati dal Comitato promotore italiano, presentati in tutta Italia da Enti e Istituzioni, autorità territoriali e pubbliche Amministrazioni, associazioni e organizzazioni no profit, scuole e università, aziende, imprese e associazioni di categoria.Tali progetti corrispondono ad altrettanti eventi e/o azioni nazionali e locali che coinvolgeranno l’intero territorio italiano, gratuitamente, per sensibilizzare tutti i cittadini circa le strategie e le politiche europee di prevenzione dei rifiuti e fornire loro spunti, anche concreti, per mettere in atto comportamenti consapevoli ed eco-sostenibili.


L’elenco completo dei progetti è a disposizione sul sito internet ufficiale nazionale www.menorifiuti.org, con una descrizione dettagliata di ciascuna iniziativa.


La “Settimana” ha inoltre ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, oltre al Patrocinio del Presidente della Camera dei Deputati, on. Gianfranco Fini, e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Nonostante si tratti, infatti, di una iniziativa alla sua prima edizione ufficiale (dopo l’esperienza “pilota” realizzata lo scorso anno), il Capo dello Stato ha visto nella manifestazione, nelle tematiche ambientali che affronta, nella sua portata europea e nello scopo sociale di sensibilizzazione dei cittadini, caratteristiche importanti e meritevoli di fiducia.L’EWWR nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea ed è promossa, in Italia, da un Comitato organizzatore nazionale composto da Osservatorio Nazionale Rifiuti, Provincia di Torino, Rifiuti 21 Network, Federambiente, Commissione Nazionale Italiana UNESCO, AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale), Legambiente, E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco dalle Città.


Il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) è il main sponsor italiano dell’iniziativa.


Tutti i cittadini possono partecipare, realizzando nel periodo tra il 21 e il 29 novembre azioni concrete volte a ridurre la propria produzione di rifiuti.Sul sito www.menorifiuti.org esiste infatti una “bacheca virtuale” aperta a tutti dov’è possibile segnalare la propria adesione, oltre ad esempi di consumi sostenibili e la possibilità di consultare le altre azioni di prevenzione proposte in Italia.

BLOG CANDY PRENATALIZIO di MAMMAGIRAMONDO


Impossibile non partecipare!
Se volete partecipare anche voi cliccate qui. Scadenza 30 Novembre!

venerdì 20 novembre 2009

DOPPIA VITA o VITA DOPPIA?

A volte mi sembra d'avere una doppia vita.
Quella reale e quella virtuale, che ora, con questa iniziativa delle cartoline, ma non solo, si sta sempre più intrecciando a quella reale.
Quando molti anni fa ho aperto il blog l’ho comunicato ad un po' di amici, così, tanto per avere un supporto iniziale. la cosa però non ha avuto “successo” nel senso che il blog è cresciuto, ma solo una persona ha continuato a leggermi. la cosa non mi turbò, io ho continuato per la mia strada senza fare altra pubblicità.

Ho deciso che il blog era una cosa mia, da coccolare, una specie di rifugio dalla quotidianità dove pian piano ho conosciuto persone fantastiche (di una blogger-amica sono andata anche al matrimonio!) certo scelte da me in base alle affinità, ma anche no, perché anche da persona diverse si può comunque imparare, persone che in qualche modo mi attraggono per la loro vita, per le loro idee, per quello che trasmettono.
Ammettiamolo, nel vita reale, fatta di mille impegni e magari un lavoro con i soliti, magari anche simpatici, si, ma sempre solitissimi colleghi non è così facile ampliare la cerchia delle proprie conoscenze, e anche quelle volte che si incontrano davvero delle belle persone non è facile coltivare un'amicizia.
Ecco in questo senso il blog per me è ventata d'aria fresca, tutti i giorni.
E mi sento davvero onorata di aver ogni giorno la possibilità di conoscere tante persone che mi arricchiscono quotidianamente di consigli, di spunti di riflessione, di idee nuove, che mi fanno partecipe delle loro emozioni, della loro quotidianità fatta di piccole e grandi cose, dei loro viaggi ecc.
Tutto ciò, ovvio, ha dei risvolti nella vita reale, ne parlo, ma sto sempre sul vago, dico l'ho letto in internet, l'ho acquistato in internet, l'ho conosciuta in internet... (ommioddio, sembro una internetaholic!! ehm, forse lo sono...) oppure parlo si dei blog, in generale, dei forum di mamme ma, appunto, sempre in generale, omettendo sempre che anch'io ho un blog.
Insomma nella vita reale solo 4 persone sanno dell'esistenza del mio blog.
Quando quest'estate l’ho detto alla mia amica L. (vivendo distanti magari è un modo per tenersi in contatto) mi sono sentita un verme, non sapevo che giustificazione darle al fatto di non averglielo detto prima...

E voi?

Chi sa del vostro blog? E' un diario virtuale, si, ma solo vostro?
Lo direte a qualcuno in futuro?


Io per ora mantengo il mio piccolo segreto, tanto sono sicura che fra max 1 anno sarà la piccola di casa ad andare in giro a dire che ha una mamma blogger…

mercoledì 18 novembre 2009

GIVEAWAY DI CLAUDIA

Claudia ha lanciato il suo primo giveaway, delicato e dolce come lei e la sua famiglia.

Bambola di Claudia
Io partecipo!


Già da un po' sto valutando di comprare una bambola Waldorf, sono di una semplicità e bellezza unica. Ma se vinco che non sia mai che la faccio io, sarebbe una sorpresa anche per me!

BIGLIETTI D'AUGURI

Domenica siamo stati al compleanno di un amichetto di Sofia.
Per l'occasione ho fatto questo bigliettino.

Accompagnare un regalo con un bigliettino è un'altra di quelle belle abitudini che sta scomparendo (almeno per quanto mi riguarda) così per combattere questa mia pigrizia, quando ho tempo e l'estro, provo a farli da me. Anche se bisogna ammettere che, al contrario delle cartoline ormai in via d'estinzione, di bigliettini ce ne sono di bellissimi, per tutte le occasioni, di tutti i formati, di tutti i colori.

Altri li potete vedere qui e qui.

Però di quest'ultimo sono particolarmente soddisfatta e mi sono anche divertita molto a farlo (tutto disegnato su cartoncino colorato, ritagliato e incollato e filo).

lunedì 16 novembre 2009

ERBE DI MELANELE

Quando una persona comincia a porsi domande su quello che mangia, su come vive, quando cerca di migliorare e limitare il suo impatto sul pianeta terra, cerca di limitare uso di prodotti chimici per la pulizia di casa ad un certo punto del cammino si interroga su cosa si spalma sul viso e che prodotti usare per il corpo.


Sa che nel 98% dei prodotti ci sono degli ingredienti derivati dal petrolio chiamati Laureth Sulfate e Lauryl Sulfate che magari se non ci fossero sarebbe meglio.

Da qui a cercare qualcosa di alternativo il passo è breve.

Io, che prima di comprare valuto sempre attentamente (a parte qualche eccezione), ecco, in questo caso non ho cercato tanto.

Sapevo già a chi rivolgermi:

Erbe di Melanele, il negozietto (è lei stessa a chiamarlo così) di Melanele, una blogger che seguo da un paio d'anni e che stimo molto.


Melanele, laureata con 110 e lode in tecniche erboristiche, è una persona che sa il fatto suo, competente e soprattutto controlla gli INCI (= International Nomenclature of Cosmetic Ingredients cioè l'elenco degli ingredienti contenuti in un prodotto) con estrema attenzione. Come logica conseguenza le marche vendute nel negozietto sono tra le più eco-bio in commercio, per questo mi sono fidata di lei ciecamente. L'ho bombardata di domande, a cui lei ha sempre risposto velocemente e con cortesia, e poi ho scelto.

Tra le cose acquistate segnalo il dentifricio specifico per bambini adatto in caso di cure omeopatiche.


Difatti non tutti sanno che quando si fa una cura omeopatica non bisogna lavarsi i denti con dentifirci che contengano menta dopo avere preso i granuli altrimenti se ne annulla l'effetto. (inoltre bisogna solo usare cucchiaini di plastica per somministrare tali granulini o goccie varie). Quindi per non dover diventare pazza l' ho preso e non ci penso più!
Insomma io mi sono trovata molto bene e sono molto soddisfatta dei prodotti e lo consiglio caldamente.

(questo post è una sorpresa per Melanele, non è per piaceria, in fondo se ho fatto e faccio pubblicità a destra e a manca - tanto per ritornare a questo post di Piattini sul marketing 2.0 - non vedo perchè non dovevo farla a lei!)

venerdì 13 novembre 2009

ONE LOVELY BLOG AWARD




Mamma mia, non ho mai ricevuto così tanti premi come ultimamente! Per questo premio devo ringraziare Vero al 100%.




Ecco le regole:


1.) Post it on your blog together with the name of the person who has granted the award and her blog link.
2.) Pass the award to 5 other blogs that you have recently discovered and think are great!
3.) Remember to contact the bloggers to let them know they have been chosen for this award.


Purtroppo non ho molto tempo per girovagare per blog però ultimamente ne ho scoperto qualcuno (soprattutto grazie alla Rivincita!) ed eccomi quindi qui a consegnare questo premio a:


Attimi di Letizia

Circolo Vizioso

Mamma Creativa

Oggi pane e salame domani...

Mammanatura

Senza nulla togliere agli altri bellissimi blog che sto leggendo in questi giorni!! non me ne vogliate!!

Buon weekend a tutti/e!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 10 novembre 2009

Il segreto dell'infanzia


Sto leggendo, fra le altre cose, questo libro di Maria Montessori.


Voglio condividere con voi queste 2 righe che mi hanno colpito, anzi no, folgorato:



Sì, l’amore del bambino ha immensa importanza per noi.


Il padre e la madre dormono tutta la vita, tendono ad addormentarsi sopra tutte le cose e hanno bisogno di un nuovo essere che li svegli e li rianimi con l’energia fresca e viva che in essi non esiste già più:un essere che si comporti diversamente da loro, e dica loro ogni mattina: “Alzatevi per un’altra vita, imparate a vivere meglio”. Sì, vivere meglio: sentire il soffio dell’amore.

Senza il bambino che l'aiuta a rinnovarsi, l'uomo degenererebbe.


Il segreto dell'Infanzia Maria Montessori, 1950
Vi ritrovate?
Io si, con il cuore, con l'anima, con il corpo e la mente.

8 RISPOSTE SU DI ME

Ringrazio immensamente Mammacreativa, Antonella e Orma per avermi coinvolto nel gioco delle 8 domande.

Allora, cominciamo:


1) 6 nomi di come ti chiamano

con il mio nome in italiano (evvabbè)
con il mio nome detto in dialetto veneto (orrrrido!!!)
mamma
amore
smile

l'unico soprannome mi era stato dato alle superiori era Cinciù (che faceva rima con Kung fu, affibiatomi quando ho fatto jujitsu) ma non mi piace che qualcuno ora mi chiami così


2) 3 cose che indossi in questo momento:

tuta (eheheh sono a casa!!), orecchino al naso, calzini di lana (insomma ... una bellezza!)


3) 3 cose che hai fatto, sta notte, ieri e oggi

stanotte ho un po' dormito, un po' vagato per casa, un po' ho calmato Sofia che tossiva come un camionista
andata in biblioteca
online shopping (libri, libri, libri ma solo quelli che non riesco a reperire in altro modo!! tipo quello di Amanda Soule)


4) tre cose che desideri fortemente:

avere più tempo per me, i miei progetti, la mia famiglia ed amici
diventare una brava fotografa e imparare ad usare photoshop decentemente
riuscire a mettere in pratica un'idea che mi frulla per la testa da un po' e di cui non parlo per scaramanzia
(dare una sorellina a Sofia ci sta?)

5) 2 cose che hai mangiato oggi

tramezzino
biscotti a colazione

6) 2 persone a cui hai telefonato oggi

amica L.
nonna

7) 2 cose che farai domani

DEVO completare il fotolibro delle vacanze!!
scrivere cartoline :))

8) 3 bibite preferite

birra
spritz (all'Aperol!!)
vino rosso
(sono un'alcolizzata? almeno così pare!!)

Passo il testimone ad altre 5 persone:


Chiara 71
Claudia
BUON DIVERTIMENTO!!!!!!!!

lunedì 9 novembre 2009

RIORDINIAMO I PENSIERI

Qualcuno c'era già arrivato prima di noi.

D'altronde chi ha delle idee 100% originali al giorno d'oggi? Mah, non saprei.

comunque non lasciamoci abbattere e anzi sappiamo che non siamo matti!

guardate un po' cosa ho scoperto.

Esiste un sito
http://www.postcrossing.com/ in cui se ci si iscrive si possono mandare e ricevere cartoline da tutto il mondo.

Dateci un'occhiata, è veramente carino.

La differenza comunque è che nel postcrossing ricevi e invii cartoline da e a chi non conosci. Tramite blog invece si inviano tra persone che si conoscono virtualmente (e se magari è una nuova "conoscenza" si ha la possibilità di sfogliare il blog a ritroso per capire in ogni caso con chi si ha a che fare).

Inoltre ho scoperto che ad ISERA (TN) c'è un MUSEO dedicato alla cartolina, in cui si possono ammirare circa 35 mila cartoline provenienti sopratutto dall'Europa ma non mancano anche degli esemplari da altri continenti.


Mi incuriosisce molto.


Ah! Novità:


Qui trovate inoltre i banner in inglese e in tedesco.


Altra cosa che vorrei precisare (e riporterò lo stesso nel link principale): per questione di privacy propongo che ognuno si scambi l'indirizzo privatamente.


Non essendo uno swap io non me la sento di fornire indirizzi privati a terzi. Almeno per ora, finchè non vediamo che piega e che divulgazione prende questa iniziativa.


Quindi chiunque veda il banner sa che quel blog partecipa alla Rivincita e sa come regolarsi.


Ok????


DER MAUERFALL

Sono già passati 20 anni da quel momento storico.

Volati.


Mi ricordo ancora quel giorno, a scuola, quando ho appreso la notizia. Nel diario ho scritto "è caduto il muro" consapevole di essere testimone di un momento storico. Per me, già decisa a proseguire nello studio del tedesco e della letteratura tedesca anche all'Università, era un evento ancora più carico di significato, sapevo che da quel momento in poi, la Germania sarebbe entrata in una nuova epoca storica in cui la riunificazione era il punto di partenza per nuovi movimenti letterari e nuove riflessioni sulla propria identità e sul proprio passato recente.

Quando la prima volta che sono stata in Germania (ovest) per studio ho posto domande sulla riunificazione, ma le persone non ne avevano voglia di parlarne. Contenti da un lato mi illustravano dall'altro anche i lati negativi: la tassa imposta per aiutare i tedeschi della Germania dell'est a mettersi al passo pesava a chi da un giorno all'altro si vedeva togliere dei soldi onestamente guadagnati, come anche il fatto che i tedeschi dell'ovest si sentivano mentalmente diversi dai loro stessi connazionali. 30 anni di comunismo avevano cambiato il carattere: lavorando poco si ha diritto allo stesso stipendio che lavorando tanto, e i tedeschi dell'ovest questo non lo sopportavano. Per non parlare della lingua, un tedesco che a fatica si comprendeva.
Per fortuna ora, dopo 20 anni, tutte queste differenze si sono appianate in un unico grande obiettivo comune: guardare al futuro senza dimenticare il passato, solo così si possono mettere delle solide radici per una crescita sana e per affrontare le frange estremiste che ancora osannano il nazismo.

Consiglio 2 film per entrare un po' nel tema:

Le vite degli altri


Un film che trasporta nel 1984, in una realtà che sembra fantascienza. ma rendendosi conto che le cose stavano effettivamente così non si può che provare angoscia. Ma merita, eccome se merita.


Good Bye Lenin


Primo film tedesco ad affrontare il tema della riunificazione. Dramma ironico in cui ben sono evidenziate le differenze della vita prima e dopo la caduta del muro e le sue conseguenze. Ci sono molte scene esilaranti, di un'ironia sottile che fanno riflettere su quanto sono anche le piccole cose (i cetrioli per es.) danno un sapore diverso alla propria esistenza.
Peccato che quando questo film è arrivato in televisione si stato passato solo in seconda serata. e stasera ... lasciamo stare va.

domenica 8 novembre 2009

Il primo GIVEAWAY di Sybille


Sybille ha lanciato il suo primo giveaway.
Si tratta di un libro che parla di donne, biografie di donne di ambiti ed epoche diverse. Non potevo lasciarimi sfuggire questa occasione. Io adoro le biografie e soprattutto quelle di donne (ho divorato le biografie di Tina Modotti, Frida Kahlo, Simone De Beauvoir, Nahui ecc).
Se volete partecipare cliccate qui.
E speriamo di vincere almeno questa volta!!!

giovedì 5 novembre 2009

Questione di un attimo

Stavo correndo in macchina. Stavo tornando a casa.

Ho visto delle macchine ferme ad uno stop quando potevano partire. Poi ho visto e capito.

La ragazza era caduta, a causa dell'asfalto bagnato, in scooter e giaceva al lato della strada con il mezzo sopra di lei.

Ho rallentato e potendola vedere in viso ho letto il terrore e la paura nei suoi occhi.

Ho accostato l'auto per darle aiuto.

Era riuscita, strisciando, a liberarsi dallo scooter ma rimaneva immobile per terra.

Io ero più agitata di lei.

Nessun altro si fermava. ma per lo meno non sembrava così grave, non da 118.

Ma più la vedevo così inerme e così indifesa più mi veniva male.

Male nel senso che sentivo il suo dolore, la sua paura, il suo sconcerto.
Le è scesa una lacrima, mi è scesa una lacrima.
Le dicevo di stare tranquilla, la cercavo di rassicurare quando forse quella da calmare e rassicurare ero io.

Due signori poi si sono fermati e hanno rialzato lo scooter. Assieme l'hanno sollevata da terra e lì abbiamo avuto la certezza che a parte delle botte e la paura fortunatamente nulla era compromesso. tanto che non ha neppure accettato il passaggio che le ho offerto fino a casa ed è risalita in scooter.

Quando sono rientrata in macchina ho capito perchè, nonostante avessi frequentato per mesi il corso per diventare volontaria alla Croce Rossa, alla fine io non lo sia mai diventata... volontaria.

mercoledì 4 novembre 2009

Leo Lionni ed altre storie

Ieri ho scoperto Leo Lionni.

Anzi no, ho avuto una conferma, perchè un libricino di Leo Lionni già si aggira per casa nostra: parla di due puntini, due amici, piccolo giallo e piccolo blu. questi sono grandi amici e vivono l'uno di fronte all'altro assieme a mamma blu e papà blu e a mamma gialla e papà giallo. un giorno piccolo giallo e piccolo blu, giocando, si abbracciano e diventano un tutt'uno e ...

ma il resto vi invito a leggerlo da soli!



Ieri mi sono regalata un pomeriggio di libertà: sono andata in libreria e mi sono concessa il lusso di sfogliare altri suoi libri (al diavolo le lavatrici e i panni da stirare!).

Sono tutti stupendi, ricchi di poesia e di stupore che solo un bambino innocente e puro può avere. Le storie, apparentemente semplici, sono impregnate di dolcezza, di una dolcezza che ormai è sempre più raro trovare anche nei libri dedicati all'infanzia. I temi sono quelli dell'amicizia, della solidarietà, dell'identità, del confronto e dell'incontro con gli altri, del futuro, dei sogni dei bambini, della dicotomia sogni / realtà, temi trattati con delicatezza senza mai cadere nel buonismo.

E poi le illustrazioni sono veramente dei dipinti!


Ecco altri titoli che mi hanno colpito:




Federico

Uno di questi libri Sofia li troverà sicuramente sotto l'albero di Natale.


E dopo un pomeriggio passato a sognare al mio ritorno a casa trovo questa splendida cartolina (la prima!!):


La Democrazia non è una poltrona. (opera di Sybille)


Grazie Sybille!!!

martedì 3 novembre 2009

La rivincita - il Banner

La rivincita della cartolina





Che ne dite?


mi prendo il merito solo della foto perchè tutta l'elaborazione l'ha fatta mio fratello, che ovviamente ringrazio!
Ora propongo che chi partecipa metta pure il banner sul suo blog in modo tale che il messaggio si diffonda, con un link o al mio post (quindi potete prelevare il codice sotto riportato, grazie Mammagiramondo!!) o al proprio post che spieghi in cosa consista la RIVINCITA.
Se però qualcuno se ne intende di più di queste cose e vuole darmi qualche dritta, questa è benvenuta!!
Aggiunta del 09/11/2009
Ecco i banner in inglese e tedesco:


die wiederbelebung der postkarte


the postcard revival

lunedì 2 novembre 2009

Alda Merini: un omaggio

Il mio passato

Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che e’ passato
e’ come se non ci fosse mai stato.
Il passato e’ un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato e’ solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho gia’ visto
non conta piu’ niente.
Il passato ed il futuro
non sono realta’ ma solo effimere illusioni.
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacche’ non esiste altro tempo
che questo meraviglioso istante.


Alda Merini (21 Marzo 1931 - 1 Nov. 2009)

sabato 31 ottobre 2009

Halloween: le origini di una tradizione


Ho sempre snobbato Halloween, credendola una festa commerciale istituita a puro scopo consumistico, e non mi sono mai presa la briga di approfondire l'argomento.


Niente di più errato.


Claudia mi ha messo la pulce nell'orecchio e ho fatto una ricerca.


Il nome Halloween deriva da ALL HALLOWS EVE cioè la Festa di Ognissanti che appunto viene festeggiata la notte del 31 ottobre.


Le origini di questa festività affondano nell'antica tradizione celtica: popolo di pastori i celti vedevano nel 31 ottobre la fine del ciclo dei raccolti (arancio= grano mietuto) e quindi il 1 novembre era l'inizio del nuovo anno. Era loro credenza che l'ultima notte dell'anno i morti ritornassero nella terra per cercare il corpo da possedere l'anno successivo ma i contadini, non molto d'accordo con i morti, si travestivano da mostri in modo da impaurirli e farli desistere. Il fuoco nelle case inoltre veniva spento proprio per rederle inospitali e non attirare gli spiriti dei morti (da qui l'altro colore di halloween, il nero).


Sono stati gli irlandesi emigrati in America a portare lì questa tradizione e dall'America è tornata a noi.


Due sono le usanze che accompagnano ad Halloween: una è l'andare in giro a chiedere i dolcetti "dolcetto o scherzetto?" (trick or treat?) che si fa risalire sempre alla tradizione celtica secondo cui il primo novembre i contadini andavano di casa in casa a chiedere l'elemosina che li aiutasse ad affrontare l'inverno imminente. Se non veniva offerto nulla i contadini invocavano i demoni e gli spiriti maligni. per evitare ciò la maggior parte degli abitanti offriva sempre qualcosa ai contadini. I bambini quindi oggi girano per le case a raccogliere i dolcetti domandando appunto "dolcetto o scherzetto?" (trick or treat?) intendendo per scherzetto l'invocazione degli spiriti maligni come facevano i Celti.


L'altra usanza è quella di Jack o'lantern (la zucca con il lumino dentro) ma per la storia vi rimando a questo splendido post di Mammagiramondo.


Noi quest'anno non festeggiamo, o meglio non nella tradizione di Halloween. sarà per l'anno prossimo, quando Sofia sarà un po' più grande (comunque lei ha festeggiato ieri all'asilo e ha portato a casa un bel ragnetto pieno di ragnatele!) .


In ogni caso BUON HALLOWEEN A TUTTI!!


venerdì 30 ottobre 2009

NEL FRATTEMPO


(questo post è in giacenza da più di un mese e mezzo, meglio pubblicarlo prima che Sofia cominci l'Università, va).


Nel frattempo Sofia ha compiuto 2 anni e mezzo. Un concentrato di vivacità, curiosità e dolcezza.

Dalle vacanze è entrata prepotentemente nella fase del perché (ETTE’?). Tanto che ora non mi ricordo più com'era la vita prima dei suoi etté. Ogni gesto, ogni parola è infarcito di perchè. ed è bello vedere come questa fase metta a dura prova le mie capacità di dare spiegazioni - urge ripasso di tante cose (etté luna è pima gaande e poi illa illa?). ehm...

Dice molte più parole e comincia a fare delle piccole frasi. Ogni giorno è una novità, ora ha cominciato a rispondere anche indietro (Sofia, questa cosa non si fa! e lei: No, tu no!)

Ha iniziato ad andare in bici e se all’inizio non aveva capito molto bene come dare il giro ai pedali ora sembra abbia messo il turbo alle gambe da quanto corre veloce.

La bici l’ho acquistata presso BABYBAZAR, un negozio in franchising di compra/vendita usato per bambini.



Sul sito potete vedere qual è il negozio più vicino a voi e osservarne la vetrina online. Io ho visto la bicicletta, ho chiamato e mi hanno confermato che era effettivamente disponibile.

Sofia è stata felicissima, soprattutto perché è tutta colorata!

Dice il mio nome in modo corretto (e il mio nome caspita non è per niente facile, gli stranieri non sono quasi mai in grado di pronunciarlo!) e ormai dice anche il suo (Fofia) assieme al cognome!

La c dura deve ancora entrare nel suo vocabolario quindi dice poto, tatta, ciottolato, tama (camera) ma anche la s non è molto chiara: qui al mattino sorge il tole (sole) e lei vuole fare da tola (sola).

Canta, tanto, a volte devo zittirla fermamente, e balla, anche al supermercato, basta sentire musica che lei si azione in automatico.

Ha iniziato a capire le sequenze temporali.

Proprio questa mattina mi ha spiegato che ora ailo, poi ene a pendee nonno Ale, poi nanna, poi gioco poi iene mamma.

Devo tradurlo?

giovedì 29 ottobre 2009

l'evoluzione di un aggettivo

Come sapete Sofia ha cominciato a parlare tardi (verso i due anni).
All'inizio parlava per finali. Ora va un pochino meglio, nel senso che quello che ha imparato dopo magari lo dice per intero, se però è una parola bisillabe, quello imparato prima va ancora di finale. Vabbè, la capisco solo io.
Ma quello che mi fa scompisciare è l'evoluzione dell'aggettivo piccolo.
Prima diceva illo / illa.
La settima scorsa è diventato pillo / pilla.
da ieri pitto / pitta.
ce la farà la nostra eroina?

Una cartolina da ...

Sono emozionata e felice, devo ammetterlo.

Il riscontro che ha avuto questa idea delle cartoline mi sta galvanizzando e il mio cervello lavora e lavora.

La mia idea è di fare in modo tale che si possa istituire una giornata mondiale della cartolina, qualcuno mi ha assicurato che non è una pazzia e che forse ci sarebbero dei sostenitori.


Si, ma come fare? Se avete qualche idea è benvenuta!


Innanzitutto devo/ voglio creare un badge, (cercherò di capire come si fa, portate pazienza, sono tecnologica ma non fino a questo punto) che chiunque voglia partecipare o vi ha già partecipato possa incollarsi sul blog, così da poter diffondere il messaggio che spedire cartoline è bello, fa felice chi le scrive e chi le riceve e che la cartolina non sta affatto morendo e che anzi sta rimontando alla grande!


Ho creato anche un tag dedicato alla rivincita della cartolina, così ci sarà sempre un aggiornamento a proposito, le cartoline che invierò, quelle che riceverò, e perchè chiunque abbia voglia possa aderire anche tra un mese o anche tra un anno. non ci sono deadline, non ci sono confini.

Ora mi divertirò a comprare cartoline, a sparpagliarle sopra il tavolo della cucina, a sceglierle e a scriverle assieme a Sofia, ovviamente!!

Buona serata a tutti!!!!



lunedì 26 ottobre 2009

La rivincita della cartolina


In un suo post Piattini parlava del fatto che ormai la cassetta delle lettere sia destinata a ricevere solo bollette e pubblicità.


Una volta si trovavano anche lettere e cartoline ma con l'avvento della tecnologia le lettere ormai sono state soppiantate dalle e-mail e la cartoline dagli sms scritti direttamente dal posto di villeggiatura (una volta quando si partiva per le vacanze, a parte una telefonata magari ai familiari, si staccava da tutto e da tutti e la cartolina era l'unico anello di congiunzione tra i vacanzieri e le persone rimaste in città).


Spedire cartoline è ormai considerato demodè, un'abitudine ormai superata che non ha più significato. Al giorno d’oggi quasi più nessuno spedisce cartoline.


Ed ecco che WWM lancia questa iniziativa. Non potevo non coglierla!


IO ADORO le cartoline, adoro riceverle e ancora di più spedirle. Anche perchè ci sono delle cartoline che sono vere e proprie opere d'arte e a volte le compro proprio per tenerle.


Mi piace fermarmi ad osservare gli stand delle cartoline, ci passerei ore, mi piace sceglierle, mi piace abbinare la cartolina alla persona, mi ritaglio i tempi per scriverle cercando, se possibile, di non limitarmi ad "un caro saluto da..." ma magari descrivo quello che stiamo facendo, a che punto è il viaggio e la meta successiva, per rendere partecipe il ricevente del nostro viaggio.


Tutte le cartoline che ho ricevuto nella mia vita sono raccolte in scatole e gelosamente custodite. Non riesco a buttarle via, semplicemente non ce la faccio, sono ricordi di amici che a volte mi piace riprendere in mano. Ne ho talmente tante che potrei allestire una mostra…


Devo dire che c'è stato un periodo che stavo anch'io per abbandonare quest'abitudine. Soprattutto perchè magari un po' "delusa" di non riceverne, in quanto ritenuta ormai un’usanza obsoleta ai tempi di sms e internet….


Poi mi sono detta chissenefrega, a me piace, per me è importante e lo faccio indipendentemente da dalle cartoline che ricevo.

e così è.

Quest’estate ho fatto carte false per poterle spedire. Perché io, se comincio a comprare cartoline il primo giorno di vacanza e le scrivo diciamo a metà percorso, mi riduco a spedirle gli ultimi giorni. Ho corso il rischio altissimo di portarle a casa: non si riusciva a trovare una benedetta buca delle lettere (perché la diminuzione della corrispondenza ha portato secondo me ad una corrispettiva diminuzione delle buche delle lettere a disposizione nel territorio), insomma siamo dovuti arrivare a Nizza centro per trovare l’ufficio postale!!


Ma ritornando al discorso iniziale: visto che negli ultimi tempi la mia cassetta delle lettere può essere ribattezzata in cassetta delle bollette e delle multe rilancio anch'io l'iniziativa di WWM!

Avete voglia di mandarmi una cartolina?

Volete riceverne una firmata anche da Sofia?


Facciamo impazzire le poste dell'Italia e del mondo?

Che ne dite? Rilanciamo la cartolina?
ATTENZIONE:
Per questione di privacy propongo che ognuno si scambi l'indirizzo privatamente.
Non essendo uno swap io non me la sento di fornire indirizzi privati a terzi. Almeno per ora, finchè non vediamo che piega e che divulgazione prende questa iniziativa.
Quindi chiunque veda il banner sa che quel blog partecipa alla Rivincita e sa come regolarsi.

domenica 25 ottobre 2009

CIOCCOLANDOVI 2009

Oggi siamo stati a CioccolandoVi, manifestazione dedicata al cioccolato che si svolge a Vicenza ormai da 4 anni.
Le immagini si commentano da sole...













Da leccarsi i baffi!





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