Non sapevo davvero quale libro presentare oggi al VdL.
Ma visto che ormai si parla di letture da ombrellone in
vista delle vacanze non potevo che presentarvi che questo.
Me lo ha consigliato una mia amica e l'ho preso in prestito in biblioteca. Quando ho visto la mole ho storto il naso. Ho storto il naso anche quando ho cominciato a leggere le prime pagine, poi ne sono rimasta travolta. Ho divorato ogni parola, ogni singola pagina, sono stata racchiusa nel vortice, e non riuscivo più a staccare gli occhi dal libro. Leggevo fino alle 4 del mattino, di giorno passeggiando con Emma in braccio (era appena nata), in ogni minuto libero. Quando l'ho finito il giorno dopo Tatia e Shura (i protagonisti) mi mancavano così tanto che l'ho ricomminciato, lo giuro!
Me lo ha consigliato una mia amica e l'ho preso in prestito in biblioteca. Quando ho visto la mole ho storto il naso. Ho storto il naso anche quando ho cominciato a leggere le prime pagine, poi ne sono rimasta travolta. Ho divorato ogni parola, ogni singola pagina, sono stata racchiusa nel vortice, e non riuscivo più a staccare gli occhi dal libro. Leggevo fino alle 4 del mattino, di giorno passeggiando con Emma in braccio (era appena nata), in ogni minuto libero. Quando l'ho finito il giorno dopo Tatia e Shura (i protagonisti) mi mancavano così tanto che l'ho ricomminciato, lo giuro!
La storia è ambientata a Leningrado (oggi San Pietroburgo) nel 1941. E' giugno, è appena iniziata l'estate e a Leningrado è sempre giorno. E' illuminata infatti nelle famose notti bianche.
Tatiana Metanova, che vive insieme alla sua famiglia in una piccola stanza, e che deve condividere il letto con la sorella Dasha, è fuori casa in cerca cibo. Con la leggerezza dei suoi 17 anni ignora le raccomandazioni del padre di tornare subito a casa e si ferma a prendere un gelato. Seduta su una panchina con il cono in mano alza gli occhi e vede un soldato dall'altra parte della strada che la fissa.
Da quel momento la vita di Tatiana non sarà più la stessa. I due fanno amicizia. Alexander, così si chiama l'affascinante soldato dall'aria sicura di sè e dallo strano accento, la va a prendere tutti i giorni dopo il lavoro e Tatiana in cuor suo sa che è già innamorata di lui. Rimane sconvolta però quando pochi giorni dopo viene a sapere che è lo stesso Alexander di cui le parlava la sorella Dasha qualche giorno prima: anche lei è innamorata di lui.
Sembra che il loro sia un amore impossibile, la guerra è alle porte e la vita diventa sempre più dura dopo che Hitler decide di mettere sotto assedio Leningrado.
L'inverno è durissimo e gelido e il cibo scarseggia. Piano piano Tatiana vede morire le persone a lei care. Alexander (per lei, solo per lei, Shura) rimane vicino alla famiglia, vorrebbe rivelare a tutti il suo amore per la piccola Tatiana ma lei lo ferma. Non vuole far soffrire la sorella... Finchè un giorno ...
Una bellissima e struggente storia d'amore.
Un bellissimo e toccante affresco storico della Russia di Stalin assediata dal nemico. L'angoscia, la disperazione, la morte, la fame fanno da sfondo all'amore dei due protagonisti, che lottano contro un destino avverso, ma il cui legame si rivelerà più forte di tutto e di tutti.
Un romanzo che si beve d'un fiato.
Io, la lettrice snob, che quando entrava in libreria evitava
come la peste i Best Seller, quella che il primo libro della Kinsella l’ha
letto solo dopo anni, perché la chick-lit non era proprio il suo genere, e che
ora adora la Kinsella, quella che se il libro non era minimamente "impegnato" neppure lo degnava di uno sguardo, ho amato questo libro.
Un unico raccomandazione: leggetelo sotto l’ombrellone altrimenti potreste scottarvi per bene! ;-)
Il Cavaliere d'Inverno ha seguito in
Tatiana e Alexander e
Il Giardino d'Estate
Questi ultimi non sono altezza del primo romanzo ma sono sicura che una volta iniziato il viaggio assieme a Tatiana e Alexander non potrete più staccarvene!
Il Cavaliere d'Inverno ha seguito in
Tatiana e Alexander e
Il Giardino d'Estate
Questi ultimi non sono altezza del primo romanzo ma sono sicura che una volta iniziato il viaggio assieme a Tatiana e Alexander non potrete più staccarvene!
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Paullina Simmons
Bur
Bur
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Con questo post partecipo al Venerdì del Libro di Homemademamma.
La lista delle altre partecipanti la trovate qui.
Buon weekend a tutti!!!!
Intrigante la tua recensione.Grazie per il suggerimento, lo cercherò anch'io in biblioteca.
RispondiEliminaArgelide, fammi sapere se ti ha conquistata! :-)
EliminaDato che condivido il tuo pregiudizio verso i best-seller, potrei lasciarmi prendere anch'io da questo romanzo! L'estate è arrivata, l'ombrellone anche, ora aspetto un po' di tempo da dedicarmi :) Un bacio, Jessica
RispondiEliminaJessica, attendo un tuo feedback! ti avviso che c'è una parte che può risultare un po' "troppo ..." (se lo leggi capirai) ma non dura tanto! poi riprende il ritmo serrato e coinvolgente! baci C.
EliminaOK, non mi lascerò sviare allora!
EliminaLa penso come te su best seller e romanzi super pubblicizzati.......eppure la tua recensione mi ha coinvolta.
RispondiEliminaMe lo segno e verifico se c'è una copia in biblioteca. Tra l'altro l'estate è in piena attività!
vedo che non sono l'unica ad avere qualche "problemino" con i best seller!
Eliminaanche da noi la biblioteca d'estate è in pieno fermento!
io avevo preso il libro in prestito perchè non ero sicura che potesse piacermi ma ti assicuro che prima o poi lo comprerò!
baci!! :-)
Arrivo tardissimo a commentare questa tua recensione: che bella curiosità mi hai messo addosso! Senza dubbio mi segno questo titolo, da come lo hai descritto deve essere proprio un libro che lascia il segno!
RispondiEliminaAlla prossima, ciao!
Accidenti Cinzia, ho letto dell'infortunio di Sofia.
RispondiEliminaMi spiace tantissimo povera cucciola. Come sta ora?
Spero si rimetta velocemente (lo farà senz'altro) e vi faccio tanti tanti auguri.
Michela
Mi piacciono i libri che partono in sordina e poi ti incollano alla lettura che non vorresti più abbandonarli.
RispondiEliminaio adoro questo libro enn vedo l'ora facciano il film :) secondo voi entro il 2014 lo faranno?
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