giovedì 11 febbraio 2010

Lezioni di felicità

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Ieri sera avevo bisogno di un film leggero ma non troppo, allegro ma non troppo, che mi facesse un po’ sognare ma anche che mi facesse stare anche con i piedi per terra. Troppo esigente? ma noooo!

Ho scelto di rivedere Lezioni di felicità - Odette Toulemonde.

Se avete amato Il meraviglioso mondo di Amelié sono sicura che vi piacerà anche questo film.

Odette è commessa in un grande magazzino a Charleroi. Da anni vedova, con due figli a carico vive una vita normale, quasi al limite della banalità. Odette però è felice, proprio perchè cerca di vedere in ogni piccolo gesto o fatto quotidiano il lato positivo. La sua forza e la sua positività sono merito del suo scrittore preferito, Balthazar Balsan, senza il quale non potrebbe alzarsi al mattino con un sorriso e andare a letto alla sera sempre con lo stesso sorriso. Grazie a lui e ai suoi libri lei riesce ad essere felice, così felice che a volte spicca il volo, leggiadra come una piuma.

Quando un giorno lui presenta il suo ultimo libro a Bruxelles Odette non si lascia scappare l’occasione, giunto il suo momento però Odette non riesce a dire niente del discorso che si era accuratamente preparata, neppure il suo nome per la dedica. Frustrata gli scrive una lettera, in cui gli dichiara la sua stima e la sua ammirazione.

Balthasar Balsan, al contrario di quanto sembrerebbe, non sta vivendo un bel periodo: tradito dalla moglie e stroncato da un critico letterario che lo definisce lo scrittore delle sciampiste, delle commesse, di quelle che collezionano bambole di ceramica e che hanno in camera poster di tramonti, tenta il suicidio. A risveglio in ospedale rifiuta di vedere la moglie e cerca conforto proprio dalla sconosciuta che gli ha scritto quella lettera piena d’amore: Odette.

Lei lo ospita in casa e lo fa entrare nella propria vita, dandogli delle vere e proprie lezioni di felicità.

Insomma lo consiglio, è uno dei quei film francesi pieni di brio e solarità, oltre che per il film in sé anche per la colonna sonora, firmata Nicola Piovani, che include anche dei brani di Joséphine Baker: impossibile non rimanere contagiati dalla voglia di muoversi!

11 commenti:

  1. Non ho visto il film, ma ora mi piacerebbe proprio. E' un vero peccato che in televisione non diano mai film decenti, i pochi film che ci sono li ho sempre già visti!

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  2. Io ho adorato il libro (come tutti gli altri di Schmitt), ma non ho ancora mai visto il film.
    Devo farlo assolutamente!!

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  3. Bello!!! Il genere di film che piace anche a me!!!
    Grazie della segnalazione, non conoscevo questo film.
    Lo cercherò!!!
    Un abbraccio
    Francesca

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  4. ciao, un salutino veloce... ho il pc rotto e sono qui con il portatile e la chiavetta di mio padre!!
    Grazie di essere diventata mia sostenitrice :))
    Aspetto tuoi commenti, ok ;)

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  5. grazie, proprio il genere di film che mi piace vedere da sola, cos' sono libera di fare pure qualche lacrimuccia in santa pace!

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  6. Confesso:Ho letto solo l'inizio del post! Quando ho visto che raccontavi la trama son scappata... Infatti raccolgo il tuo consiglio e stasera me lo vedo su streaming: non vorrai mica rovinarmi la sorpresa?
    Grazie, e buona visione e tutte!!
    DaniVS

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  7. ciao! che bello il tuo blog. mi sono soffermata soprattutto sul post del libro di Tognolini che io adoro!! non vedo l'ora che arrivi maggio per incontrarlo ad una conferenza per educatori, insegnanti e genitori. Un caro saluto laura

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  8. @a tutte:
    scusatemi ho la connessione internet che va a singhiozzo! :-(
    sono contenta che il film abbia riscontrato entusiasmo, spero siate riuscite a trovarlo in un modo o nell'altro e vi sia piaciuto.
    se voi avete nel cuore un film che vi ha colpito e volete condividere, per favore indicatemelo, ho veramente tanta voglia di vedere dei BEI film! MERCI! :-D
    @MaestraLaura: un benvenuto a te!! grazie dei complimenti, verrò a trovarti quanto prima!!! :-)
    un abbraccio a tutte tutte tutte! :-)

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  9. l'ho visto anch'io e mi è piaciuto tantissimo se ti piace questo tipo di comicità ,leggera ma non volgare ti consiglio anche giù al nord ,divertentissimo !

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  10. @chiara71: eh, sapessi, "Giù al Nord" l'ho già rivisto 3 volte!!!! :-D e ti giuro che lo riguarderei ancora e ancora! ogni volta che rivedo la scena in cui lui è sulla sedia a rotelle rido! baci

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*** Ai post un po' datati ho applicato la moderazione altrimenti, con la testa che mi ritrovo, i commenti rimarrebbero nel limbo!***




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