giovedì 6 maggio 2010

Di me stessa e della Gelmini

Come dicevo in un commento lunedì ho fatto la seconda ecografia, il gine ha controllato i valori della translucenza nucale ed è tutto perfetto. Ora attendiamo i risultati delle analisi del sangue e poi valuteremo se è il caso di fare l'amniocentesi.

IO non sarei molto favorevole perchè comunque è un esame invasivo, avendo però superato i 35 anni la legge mi permette di farla aggratis, visto che dopo i 35 le possibilità di problematiche aumentano.

A dire la verità sono un po' confusa e spero di schiarirmi le idee parlandone con il gine con i risultati in mano.

La stanchezza e la sonnolenza dei primi mesi sembra, e sottilineo sembra, siano passati. Ieri il bebè si è fatto sentire per la prima volta. All'inizio pensavo fosse lo stomaco che reclamava qualcosa da mangiare mentre poi ho capito che erano dei veri a propri calci. Lo so che tutte dicono che il secondo si sente prima ma io non me lo sarei mai aspettato alla 12ma settimana! Insomma per 2 ore sembrava si stesse svolgendo una partita di calcio dentro la mia pancia!

E mai come in questo momento mi sento coinvolta in prima persona nel tema più dibattuto del web.

Più volte l'ho scritto in vari commenti, e ne sono sempre più convinta, che spesso le vere nemiche delle donne sono le donne stesse. Questa volta la Donna ha parlato da un pulpito.

L'intervista della Gelmini al Corriere della Sera ha scatenato l'indignazione delle blogger.

C'è la lettera aperta di Mammafelice.
Panz che invita a scriverle.
Anche Piattini oggi ha detto la sua.

Ma quello che mi ha fatto più rabbrividire nella sua semplicità e schiettezza è questo post di Daria Bignardi.

Io so già che mi farò i miei mesi di obbligatoria e visto che "posso", sono una privilegiata e secondo la sua visione della vita anche una scansafatiche che rifugge i sacrifici, alla faccia di MaryStar, mi farò anche i mesi di facoltativa, si stringerà un po' la cinghia, comprerò un vestitino in meno a Sofia, l'importante è stare assieme al mio futuro bebè. Con Sofia è stato bello stare a casa fino ai suoi 9 mesi, ora sono maturata rispetto a 3 anni fa e so che posso offrire a mio figlio/a ancora più. So che posso e lo voglio.

La Gelmini, oltre ad aver rovinato per bene la scuola con tagli di qui e tagli di là (ma tanto a lei che importa? sicuramente manderà la propria figlia ad una scuola privata) ora sputa per bene su diritti acquisiti in ANNI DI LOTTE sindacali. Diritti delle mamme ma ancora di più DIRITTI del BAMBINO d'avere la mamma tutta per sé, almeno all'inizio della sua vita. Un'esclusività che poi non ti ricapita più nella vita, se non raramente.

Che poi una è libera di fare quello che vuole, per carità, il figlio è tuo e se poi tutto quello che non gli hai dato in termini di presenza ed affetto ti ritorna indietro come un boomerang durante l'adolescenza sono problemi tuoi (ma a dire la verità sono anche un po' problemi miei se tuo figlio ha dei comportamenti disturbati che vanno a ledere la serenità mia e dei miei figli - vedi comportamenti da bullo).

Però non sputare sui diritti delle donne, delle mamme e dei bambini! Tu, Ministro della Repubblica, rappresentante dei cittadini e in quanto donna rappresentante delle donne, dovresti difenderli, certi diritti, e non considerarli privilegi. In questo modo, cara Merystar, ti sei inamicata ANCORA DI PIU' la maggior parte delle donne, delle mamme, sei un nemico da combattere.

E' come se un ministro della Repubblica si ammalasse, (per assurdo, eh)andasse febbricitante in Parlamento a dire: è un privilegio stare a casa in malattia, per di più retribuita...

Ma siamo tutti impazziti? vogliamo togliere tutti i diritti e ritornare al feudalesimo, bypassando a piè pari il rinascimento?

Ma il valori affettivi e relazionali dove stanno andando? è più importante il lavoro? la carriera rispetto ad una giovane vita in fieri?

E qui non stiamo parlando di maternità facoltativa, bensì di OBBLIGATORIA.
Sono preoccupata. Perchè, a parte il clamore sollevato nel web, nella vita reale sembra che un'affermazione così pericolosa sia passata altamente in sordina.
Sono preoccupata perchè tutto quello che c'è di negativo in questa società viene distorto, rimodellato, rinominato e ripresentato sotto altra forma per renderlo non solo "normale" ma anche appetibile (vi invito a leggere questo post di Piattini).
Sono preoccupata in quanto madre di una figlia femmina: per ora, 3 anni, riesco a proteggerla, ma tra qualche anno, quando avrà a che fare che con la Società, che le dirà che il Successo è la cosa che più conta nella vita, cosa farò? no, non sono preoccupata, sono già disperata.
Ritornando al discorso:
Cara Merystar, se mi posso permettere, tua figlia, appena nata, si merita di più di una mamma che la prenda in braccio solo per allattarla, e dalla mia umile visione di mamma e futura bis-mamma, quella bimba mi fa davvero una gran pena...

10 commenti:

  1. Vorrei non entrare in merito alla questione Gelmini, che è stata ampliamente discussa sul web, ma non posso fare a meno di dire che penso che come al solito la ministra avrebbe fatto meglio a tacere. E' che noi donne abbiamo sempre la tendenza a giudicare l'operato delle altre donne, qualunque esso sia. Ho capito che diventare mamma ti mette sempre dalla parte del torto: decidi (giustamente) di rimanere a casa con tuo figlio appena nato? Sbagli. Decidi (volontariamente o perchè non puoi farne a meno) di ritornare a lavorare? Sbagli lo stesso. Affidi tuo figlio al nido, ai nonni, alla tata? Sbagli. Decidi di occupartene personalmente? Sbagli. Qualsiasi cosa tu faccia dal momento in cui metti al mondo tuo figlio sbagli. Ma non bisogna permettere a nessuno (meno che mai un politico, peraltro donna e mamma) di giudicare le nostre scelte.

    A proprosito di scelte io dopo lunga e penosa riflessione ho deciso di non fare l'aminiocentesi. Ho "sentito" che per me era meglio così... mi affido alla Provvidenza (sperando che mi assista).

    A quanto ho capito ti supero di una settimana!

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  2. Caustica come solo una Salvia può esserlo, ribatto: se il genitore con cui stare è MaryStar, forse per il bene del pupo è meglio mandarlo al nido già dal 5° giorno di vita...

    E per il tuo calciatore/calciatrice in erba (non per niente nascerà dopo i Mondiali!), ho proprio sentito una fitta di rimpianto (ed un filo di invidia) per quando la sera parlavo con la già buonissima Claudia panciocontenuta, e le dicevo "Amore, oggi non ti sei fatta sentire per tutto il giorno, dai, saluta mamma" e lei mi dava un calcetto solo, piccolissimo.

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  3. Non ti preoccupare per Sofia. Ormai abbiamo quasi toccato il fondo e fra un po' le cose non potranno continuare ad andare peggio perché semplicemente non sará piú possibile, ma dovranno migliorare per forza.
    Un caro abbraccio da una super-privilegiata...

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  4. La prima cosa che mi viene in mente è: se stava zitta era meglio. Poi mi fa pena e mi fa rabbia. Pena perchè non stare vicino ai propri figli è una grande perdita per entrambi, ma questo lo capirà dopo, rabbia perchè da delle privilegiate a chi sta accanto ai propri figli appena nati. Io sono una di quelle che scoperto di essere incinta del terzo figlio ha deciso di starsene a casa con loro, potevo permettermelo pur con dei sacrifici sia economici che di soddisfazione personale perchè il mio lavoro mi piaceva molto.
    Ma ognuno dovrebbe essere libero di decidere senza essere giudicato e senza soprattutto giudicare gli altri.
    Un'altra cosa che mi infastidisce della Gelmini è questo continuo dire che la scuola italiana deve essere portata a chissà quali livelli. Un mio figlio sta studiando negli USA il quarto anno del liceo (mica in Burundi) ed è felice di andare a scuola e mi dice che i giorni più brutti sono il weekend perchè sta a casa!!! E di valutazioni ha tutte A, il che equivale a 9-10 in Italia, pur con la difficoltà della lingua. Come è che qui i voti sono notevolmente più bassi e a scuola si "rompe" e basta? E con le riforme della Gelmini secondo me la scuola rischia solo di essere ancora più noiosa e distante anniluce dalle esigenze dei ragazzi.

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  5. Ciao, non posso fare a meno di commentare...io, giovane e precaria con 2 figli all'attivo mi sono fatta 2 gravidanze a casa NON stipendiata, più 1 anno e mezzo a casa (sempre senza stipendio) per ogni figlio.
    Rimpianti? NESSUNO!
    La cosa importante per me in quei momenti era di stare a casa ad occuparmi dei mei bimbi!
    Se ci tenevo tanto alla mia carriera forse non avrei fatto dei figli!
    Arriverà il giorno che la Maria Star crollerà dalla stanchezza (se effettivamente si occupa di sua figlia!), o il giorno in cui sua figlia le rinfaccerà di NON ESSECI STATA!! e allora spero che si goda profondamente la meritata mazzata!

    Giulia

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  6. Non posso che unirmi a te e alle altre mamme che hanno commentato e mi sento un pochino impotente. In passato delle donne hanno lottato perchè venissero riconosciuti alcuni diritti fondamentali alla donna, arriva lei e afferma che sono privilegi.... Che tristezza!

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  7. Quante sono le donne che, appena partorito, possono permettersi di affidare ad altri un bimbo di pochi giorni e tornare al lavoro?
    Io non ne conosco nemmeno una!!!
    ...per fortuna, aggiungo, perchè è un'aberrazione!!!
    Ma cosa ci si può aspettare da persone che vivono fuori dal mondo reale???
    Un abbraccio
    Francesca

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  8. Avevo già letto il post di Mammafelice, ora vado su quello di Piattini e poi andrò dalla Bignardi.
    Intanto sono qui e aspetterò la Marystat e gli "altri" seduta sulla riva del fiume, prima o poi passeranno e io riderò!E spero di avere un bel cesto di uova marce da offrirle!
    Lo so è un commento del cavolo, ma io della Marystar ne ho le uova piene!
    Annaira

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  9. Dimenticavo...
    Che bella questa nuova gravidanza!
    Mi fa davvero piacere, sei raggiante e lo si sente a distanza, capisco bene i tuoi dubbi sugli esami invasivi, fatti consigliare dal tuo cuore.
    E goditi questa nuova maternità e prenditi tutto il tempo che ti serve perchè è una cosa fantastica!
    ...ma già lo sai.
    Un abbraccio, un baciotto a Sofia e un buffetto alla panciotta, che di persona non farei mai, perchè la pancia abitata è la cosa più privata che ci sia.

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  10. Mi scuso con tutte se solo oggi rispondo ai commenti. in questo momento sono in ginoccchio e chiedo umilmente perdono!! :-) @Laura: è vero, tutti giudicano sempre tutti, il fatto è che è difficile passare indenne e a testa alta ai giudizi altrui e ci si mette sempre in discussione...
    ho ricevuto l'esito del bitest. penso non ci sia necessità di ricorrere all'amnio...e spero che il Cielo assista anche me/noi! un bacione
    @DaniVs: mi hai fatto commuovere, mannaggia agli ormoni!! ;-)
    @Sybille: invidio il tuo ottimismo... io purtroppo sono un più pessimista ma mi auguro davvero che a partire da queste nuove generazioni qualcosa cambi... un abbraccio a te! :-)
    @mariacristina: grazie della tua testimonianza diretta su cosa avviene nella scuola USA. spero davvero che anche Sofia faccia un giorno la stessa esperienza anche se so già sarà difficile lasciarla andare ...
    @Giulia: Un GRAZIE immenso per quello che hai scritto, la tua esperienza, ma anche quella di mamme che sono state COSTRETTE a tornare al lavoro appena partorito, dovrebbe essere fatta presente al ministro mille e mille volte!! che si renda conto delle caxxate che ha detto! a presto!! :-)
    @Pollon72: già, è come se tutte le lotte di anni fossero state schiacciate in un minuto... che tristezza... baci!!
    @ Cicabuma: rispondo alla tua domanda: NULLA!! :-(
    @Annaira: eheheh. tu e marystar avete un legame che vi unisce oltre quest'articolo!! lancia uova anche per me, ok?
    @Orma: grazie, grazie, grazie! un bacione :-D

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*** Ai post un po' datati ho applicato la moderazione altrimenti, con la testa che mi ritrovo, i commenti rimarrebbero nel limbo!***




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