mercoledì 15 gennaio 2014

Parliamo di compleanni?



Siete cadute anche voi nella rete dei compleanni? quella rete in cui tutta la classe invita tutti i compagni e anche di più? Per ogni settimana vi trovate 1 barra 2 compleanni, uno durante la settimana e uno durante il weekend?
Io sono caduta in questa rete e vi confesso che non ne posso più.

Sia ben chiaro: io ADORO le feste di compleanno, mi piace festeggiare, mi piace organizzarle per le mie bimbe e mi piace partecipare a quelle degli altri bambini. Mi emoziono quando il festeggiato soffia le candeline, quando si canta tanti auguri, mi piace partecipare al momento della consegna dei regali e osservare lo stupore nell'aprirli.

Però ultimamente mi sono un po’ stancata del come si svolgono le suddette feste.

Non so cosa succeda nella vostra zona, qui le festine di compleanno si possono suddividere nelle seguenti tipologie:

Premesso che ormai quasi più nessuno festeggia in casa le festine si fanno in una stanza o nel centro parrocchiale stesso, di queste si suddividono a loro volta – con animatore, senza animatore, con gonfiabile.

Altrimenti vengono organizzate in santuari della perdizione per bambini che sono quei mega capannoni con 24 mila gonfiabili.

I più fortunati che compiono gli anni in estate (beati loro) allestiscono tutto al parco o in giardino in casa propria, chi ce l’ha.

Ora, credo che ognuno faccia il suo meglio affinchè il proprio figlio abbia un bel compleanno, non deve essere per forza sfarzoso o allestito in location da urlo, però però …  quello che io non sopporto più, dopo anni di feste, sono i compleanni male organizzati.

Ultimamente ho presenziato a feste, senza il (santo) animatore, in cui lo scenario era questo: bambini che  urlano, che corrono e saltano come palline impazzite, strattonandosi, mal che vada strappandosi anche i vestiti, bambini sudati che corrono per corridoi freddi (indovinate cosa ne risulta?), bambine che litigano, si urlano dietro e alla fine vanno a nascondersi piangendo da qualche parte, bambini che non partecipano neppure al taglio della torta, ho assistito a “ah, ma i regali sono già stati aperti? Non me ne sono neppure accorta”, bambini che al compleanno ci sono stati proprio proforma perché invece sempre al bar del centro parrocchiale, feste iniziate alle 16.30 con taglio torta alle 19 quando bisognava lasciare la stanza (pulita) alle 19.30.

Ora, spero converrete, a mio parere questo non è un compleanno, è PURO DELIRIO.

Per non parlare delle feste ai vari santuari delle feste per bambini pieni di gonfiabili. Lo so, a tante mamme questa soluzione piace perché non si devono preoccupare di niente (e non divento matta a stare dietro a tutto e posso chiacchierare anch'io), ma una volta entrati i bambini non si vedono più, forse giusto il taglio della torta. Ecco questa soluzione non fa per me, non si concilia con la mia concezione di compleanno. Poi, quando vostro figlio va in un gonfiabile … siete sereni? io NO! Ho visto gonfiabili capovolgersi, ho visto bambine uscire dal gonfiabile con un dente in mano, ho visto bambini rimbalzare troppo in alto e planare sul pavimento duro, rischiando di farsi molto male. Ecco, no, grazie! 

A volte ho tanta nostalgia dei compleanni tranquilli in casa, con pochi bimbi che giocano serenamente, divertendosi, e che festeggiano il festeggiato che poi è il fine di ogni compleanno, o no?

Purtroppo come ho detto all'inizio, sono caduta in una rete perché: quel bimbo è venuto al compleanno di Sofia, è giusto che contraccambiamo …; se non porto Sofia ai compleanni la emargino dai compagni? vengo vista poi come quella che se la tira dalle altre mamme? 

Mumble, mumble… 

Dubbi, dubbi e domani pomeriggio, in teoria, c'è l'ennesimo compleanno … 

E voi? vivete la mia stessa situazione? Come vi regolate? avete trovato una soluzione? 


18 commenti:

  1. ahhhh i compleanni. Entrambe le orsette compiono gli anni in inverno. Quest'anno abbiamo optato per la festa unica (compiono gli anni a 20 giorni l'una dall'altra) in una sala parrocchiale. Non so, penso che dal prossimo anno ci limiteremo a festeggiare con i nonni e gli zii e qualche amichetto Stop!

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    1. Stefania, la sala parrocchiale è un'ottima soluzione per chi non ha la casa tanto grande e si vuole fare una festa unica. pensa che io i primi compleanni di Sofia facevo 3/4 feste per poter festeggiare con tutti! i bimbi piccoli poi si divertono davvero con poco, sono i grandi dai 6/7 annci che hanno bisogno di incanalare la loro energia in giochi strutturati che se sono lasciati a briglia sciolta … apriti cielo! un bacino alle rosette! :-)

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  2. A intenditor poche parole. Praticamente sono impigliata nella stessa rete di cui parli!! Anch'io sono un po insofferente per tutti i motivi descritti... Dopo il compleanno di sabato Cucciola ha qualche linea di febbre... è in ufficio con me invece che all'asilo... ma ne vale la pena? Mumble Mumble

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    1. Oh no!! tienila al calduccio che sabato ci aspetta qualcosa di meraviglioso!!!!! ;-)

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  3. io aspetto il primo compleanno della mia Sofia a luglio. ho visto che a Cagliari ci sono librerie per bambini che organizzano laboratori a tema per le feste di compleanno. per esempio nelperiodo di natale c'era il laboratorio pandori e il laboratorio decorazioni natalizie. fanno preparare ai bimbi il pandoro o le decorazioni e organizzano tutto anche il catering. e i bimbi tornano a casa con le loro creazioni. io lo trovo un'idea splendida.
    baci baci anche alla tua Sofia
    cristina
    sofiscloset.blogspot.it

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    1. Cristina, ma allora l'alternativa esiste! che belli i laboratori in libreria! se li facessero qui sarei la prima della fila! anche la trovo una splendida idea! grazie d'averla condivisa!!!
      bacino a Sofia :-)

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  4. Ti dico subito di tenere duro, poi con la fine delle elementari finisce anche questo girone dantesco (dovrai farlo doppio, mi dici tu giustamente, con due bimbe.)
    Allora io avevo risolto poi con questa tecnica di sopravvivenza: alle feste di domenica dicevo sempre no con la scusa che la domenica era dedicata solo alla famiglia e agl amici più stretti. Al resto delle feste ho iniziato ad andarci sempre più tardi: le 5 del pomeriggio, le 5.30, le 6.00 ... con la scusa di un impegno precedente. In questo modo il caos e lo stress erano contenuti in poco tempo.
    Se la festa degenerava nel caos c'era sempre l'ultima speraza del genitore che si improvvisa animatore. Comunque anche io ne ho un pessimo ricordo.

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    1. Ah Elena, io già adotto questa tattica, di sabato e domenica perché Emma fa il suo pisolino e aspetto che si svegli e durante la settimana idem come te ho impegni ( e ci perché effettivamente torno a casa verso le 16 e di sicuro se ho una commissione da fare non la rimando per un compleanno!). purtroppo in caso dei compagni di Sofia ... se la festa degenera non c'è genitore /animatore che tenga e soprattutto ci sono genitori che se vedono scene che a me fanno accapponare la pelle non si preoccupano minimamente, come se il caso non fosse loro!!!
      al primo compleanno di Sofia a cui avevo invitato un po' di a michette dell'asilo di Sofia (5 anni) avevo preparato molti giochi per intrattenerli ma NIENTE DA FARE, se i bambini hanno prestato 5 minuti di attenzione è stato tanto. però non è andata malaccio, erano ancora "piccoli". però per questo motivo a quello dei sei anni sono ricorsa ad un'animatrice bravissima ed economicissima che ha fatto divertire tutti, piccini e grandi e la festa è stata davvero un successo. ho partecipato a tante feste "belle" e piacevoli, da cui te ne vai con il sorriso, ma ultimamente le cose stanno cambiando! :-(
      grazie per essere passata! baci! :-)))

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  5. Qui, per ora, il problema non si è posto, si festeggia a scuola con tutti i compagni, a casa solo con nonni e zii. Più avanti non so, ma sono del parere di selezionare, partecipare alle feste di quelle che sono amicizie significative, non farmi ingabbiare dalla tentazione di dover ricambiare a tutti i costi, meglio una buona merenda a tu per tu in un pomeriggio qualunque senza l'obbligo dei regali, no?

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    1. Anna, posso dire? beata te! anch'io alla prima festa avevo invitato i bimbi con cui Sofia giocava di più poi non so perché tutti hanno iniziato ad invitare tutti, non so, forse affinché nessun bambino ci rimasse male o si sentisse escluso e così sono caduta in qs rete … credo proprio che al prossimo compleanno anche Sofia festeggerà con le amichette più strette! baci!

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  6. Come ti capisco già il tempo, lo diciamo sempre, è poco se inoltre dobbiamo passare i sabati e le domeniche in giro per compleanni con bambini che corrono per la palestra (da noi si fa in palestra:)) senza ne arte ne parte siamo rovinati. Io eccetto il compleanno dell'amichetto del cuore di Agata li salto più o meno tutti, mi rendo conto che non è proprio giusto nei confronti di Agata ma è questione di sopravvivenza;) baci

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  7. Simona, per la cronaca il compleanno di oggi pomeriggio l'abbiamo saltato! non ne avevo proprio voglia! un po' mi è dispiaciuto per Sofia ma alla fine quando siamo tornate a casa abbiamo letto un bel libro (quello che recensirò domani per il VdL), e credo sia stata la scelta più saggia! comunque Sofia non ha insistito per andare a qs compleanno e questo la dice tutta! un bacione!

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  8. Questo post cade a fagiuolo.... come si suol dire.
    Domenica scorsa siamo stati ad un mega compleanno di una bimba di prima elementare, compagna di mio figlio... I bambini a giocare in una stanza con un animatore e tanti, tanti adulti in altra stanza a chiacchierare, mangiare di tutto e di più come se la festa fosse per loro... Torta portata per il taglio tardissimo dopo ore che eravamo lì (potevo forse lasciare i miei figli quando tutti gli altri genitori erano lì? non credo proprio tanto più se penso che sono in due).... insomma, mio figlio alla fine è andato via piangendo perchè era l'ultimo della fila per farsi truccare e quando toccava a lui era ora di andare via, taglio del nastro, foto e tutto il resto...
    Ieri sera altro compleanno, in una sala senza animatore/animatrice, con due truccatrici che impiastricciavano i visi dei bambini... (cosa che odio perchè sistematicamente mia figlia viene da me in lacrime non per la disperazione ma perchè ha gli occhi talmente delicati che lacrimano in continuazione... ma può forse non partecipare al gioco e non farsi truccare al pari delle altre?)... bimbi che urlavano, che correvano... io che accompagno mio figlio e che dopo cinque minuti me lo ritrovo tra le gambe, che tentava di arrampicarsi verso l'alto dicendo: "andiamo via"... è voluto andare via, non è restato ed io che non l'ho certo forzato a restare in quel casino... eravamo reduci dai compiti, dalla piscina e da una notte insonne... potevo forse costringerlo a restare lì? Con la classe della mia bimba non capita, di solito sono compleanni più ristretti e tranquilli ma con la classe del maschietto si è preso il vizio di invitare di tutto e di più... Speriamo bene!

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    1. Ps... fino allo scorso anno si festeggiava a scuola con un dolcetto e poco più. Poi una circolare del dirigente scolastico ha vietato ogni tipo di festeggiamento... ed i compleanni a casa (o in luoghi come da te descritti) hanno iniziato a proliferare....

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    2. Ecco Stefania, capisci bene cosa intendo. il compleanno a cui abbiamo partecipato ieri per fortuna è stato calmo e tranquillo, i bimbi hanno giocato divertendosi e tutto si è svolto senza inghippi! devo dire che i bimbi erano pochi!
      anche qui una circolare ha proibito ogni tipo di festeggiamento in classe!
      comunque farò in modo tale di non cadere nella stessa rete con Emma!
      baci! :-)

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  9. D compie gli anni durante le feste natalizie, questo è sia una fortuna che una sfortuna. Quest'anno per la prima volta abbiamo fatto una piccola festa in casa, e sono rimasta molto soddisfatta (se ti interessa ti linko il post).
    Io non mi sento obbligata a ricambiare gli inviti già ricevuti, e alle feste di compleanno andiamo solo se mi piace la modalità e si è legati al bambino, anche perché in questi anni ho assistito a scena orribili come già raccontato da chi ha commentato prima di me!

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    1. Ciao! Ecco vedi io invece sarei il tipo che ricambia! non so se sia un bene o un male! anch'io l'ultimo compleanno di Emma (3 anni) l'ho fatto in casa invitando pochi amichetti ed è andato tutto bene, il problema nasce quando sono più grandini (dai 5/6) e se nella classe comincia la giostra dell'invitare tutti i compagni! cosa che spero non succeda nella classe di Emma! ;-)
      baci :-)

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    2. Purtroppo qui la giostra inizia già alla materna (in alcuni casi anche al nido), con feste alcune volte faraoniche. Per questo per me è necessario fare selezione sia nel partecipare che nell'invitare.
      Poi ogni famiglia fa le sue considerazioni :-)

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*** Ai post un po' datati ho applicato la moderazione altrimenti, con la testa che mi ritrovo, i commenti rimarrebbero nel limbo!***




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